Tenere il fegato sotto controllo vuol dire anche fare degli esami del sangue specifici. Vediamo quali sono in particolare e i valori che rientrano nella norma.
Il fegato è un organo di colore rosso scuro, quasi marrone, che si trova nell’addome nella parte destra. Come tutti gli organi è fondamentale per il nostro organismo e si occupa di diverse funzioni, come produrre la bile, favorire la trasformazioni degli alimenti che ingeriamo. Si occupa della sintesi di colesterolo e trigliceridi, immagazzina le vitamine e i sali minerali.
Le patologie legate al fegato sono epatite, cirrosi, steatosi, emocromatosi, epatopatia alcolica e cancro. I sintomi legati ad un malfunzionamento o ad una malattia di questo organo all’inizio non ci sono, poi si manifestano con il classico colore giallo negli occhi e nella pelle e altri disturbi.
POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Macchie intorno agli occhi? Potrebbe essere un problema al fegato
Per questo è sempre molto importante tenerlo sotto controllo. Oltre ad un’alimentazione equilibrata ed uno stile di vita corretto, bisogna fare degli accertamenti medici per vedere com’è la situazione. Si parla di ecografia, ma anche di esami del sangue.
Le analisi del sangue servono per prevenire e per diagnosticare numerosi condizioni cliniche. Nel caso del fegato si devono osservare una serie di parametri.
Gruppo di enzimi che si occupa di trasformare gli amminoacidi in eccesso in ammoniaca che poi viene espulsa dall’organismo tramite i reni e l’urina. Avere valori alti della transaminasi (ALT, GPT, SGPT) vorrebbe dire soffrire di malattie al fegato come epatite e cancro, ma anche disfunzioni a ossa e muscoli. I valori normali sono questi:
Si usano le sigle GGT e Gamma GT per indicare l’enzima del fegato che si occupa di eliminare le tossine. Questi valori aumentano in gravidanza, ma sono alti anche a causa di un consumo eccessivo di alcol. Il valore nella norma è:
In questo caso si usano le sigle AST, GOT e SGOT e normali valori sono:
La birilubina è una sostanza di scarto che si trova nella bile. Se il livello è inferiore alla norma non dovrebbero esserci problemi, ma se sono in eccesso allora significa che ci sono gravi disturbi come: epatite, ostruzione delle vie biliari, cirrosi, cancro al pancreas, sindrome di Gilber. Il valore deve essere:
Si tratta di un enzima e se ci sono valori bassi potrebbe esserci anemia, celiachia, problemi ai reni, problemi alla tiroide. Mentre se sono troppo alti indicano tumore alle ossa, fratture ossee, intossicazione da vitamina D, Morbo di Paget, Monucleosi. Il valore normale è 50-150 U/L.
È una proteina che si occupa di trasportare sostanze di scarto ed ormoni nel sangue. Ci si deve preoccupare se ci sono livelli bassi di questa proteina perchè vorrebbe dire avere insufficienza epatica, problemi ai reni, scompensi cardiaci. Si alzano i valori a seguito di disturbi come diarrea e vomito. Il valore nella norma è 3,6-5 g/dl.
POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Depurare il fegato in modo naturale: tutti i rimedi per “disintossicarsi”
Naturalmente si tratta di un argomento complesso e molto serio. Quindi, appena avete i risultati delle analisi, andate dal vostro medico per farvi spiegare quali sono gli altri passi da fare, quale potrebbe essere il problema e il trattamento giusto.