Vuoi dimagrire? Attenta alle porzioni: è l’unico modo effettivo che c’è per entrare in una dieta ipocalorica vera e propria
Per dimagrire bisogna inserire nella propria dieta un deficit calorico: dobbiamo assumere meno calorie di quanto il nostro fabbisogno calorico giornaliero. Solo così possiamo dimagrire. Così sembra facile a dirsi. Peccato che, per creare questo deficit calorico, non si possano eliminare elementi a caso, un po’ a fantasia, o rischiamo carenze nutritive molto importanti, e soprattutto molto rischiose per la nostra salute. Ci sono degli alimenti che non possiamo eliminare.
Altra nota fondamentale sono le porzioni: non possiamo fare una dieta senza essere consapevoli di quanto stiamo mangiando e della quantità che c’è nel nostro piatto.
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La bilancia dovrebbe esserci quindi fedele alleata; se le porzioni vi sembrano eccessivamente piccole, un trucco. Rimpicciolite i piatti da portata, sceglietene alcuni più piccoli, così il vostro cervello registrerà la porzione come più grande. Mangiate in maniera lenta e senza distrazioni per dare il cervello il tempo materiale di saziarvi.
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Inoltre, cosa dobbiamo necessariamente consumare? Abbiamo fatto accenno a dei cibi che devono per forza essere consumati, anche in una dieta ipocalorica e in precise quantità. Esempio classico? Frutta e verdura: la frutta andrebbe consumata almeno due volte al giorno, dove ogni porzione è costituita da un frutto medio o due piccoli. La verdura almeno tre volte al giorno, l’ideale sarebbe prima dei pasti così che possa riempire.
La carne andrebbe consumata due volte a settimana in porzioni di 100 grammi. Il pesce tre volte a settimana, con una porzione leggermente superiore, 150 grammi. Le uova possono essere consumate anche quattro volte a settimana.