Questo mese va versata la tassa per il canone Rai, ed alcuni si trovano nella antipatica situazione di dovere versare la tassa per due volte. Come evitarlo.
Canone Rai, alcuni utenti stanno andando incontro ad una situazione veramente antipatica. La cosa riguarda un addebito ricevuto per ben due volte, per quanto riguarda il mese di gennaio 2022. La tassa per chi possiede almeno un televisore in casa è tornata, dopo la “pausa” consueta di novembre e dicembre.
Il suo ammontare consta di una cifra di 90 euro all’anno, da pagare in dieci rate da 9 euro al mese da gennaio ad ottobre. Ed il Canone Rai è inserito all’interno della bolletta della corrente elettrica a partire dal 2016, come misura per contrastare l’elevato tasso di evasione fiscale riscontrato in merito.
Proprio la bolletta della luce che scade a fine gennaio 2022 può nascondere una insidia. Ad essere colpiti da questa tagliola fiscale sono due utenti che fanno parte della stessa famiglia e che possiedono allo stesso tempo un immobile con all’interno attiva una utenza elettrica. In questo caso occorre che entrambi paghino la bolletta con incluso il canone Rai.
Canone Rai, come fare per avere l’esonero
Però è possibile evitare il doppio addebito in questo modo: bisogna inviare al Fisco una dichiarazione sostitutiva nella quale ribadire all’interno della stessa che i due soggetti appartengono allo stesso nucleo famigliare. Tra l’altro esistono anche situazione nelle quali in uno dei due immobili non è presente alcun televisore, ma nonostante ciò il canone viene pagato.
Per evitare di versare una tassa che non si è tenuti a pagare in questo caso bisogna fornire una comunicazione alla Agenzia delle Entrate, andando a compilare un apposito modulo che va scaricato dal sito web ufficiale dell’Ente. Si tratta della Dichiarazione di non detenzione di apparecchi televisivi.
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Infine esiste anche l’esenzione dal canone Rai per una serie di individui che rispondono a dei criteri ben precisi. Non devono pagarlo diplomatici e membri militari stranieri presenti in Italia, over 75 a basso reddito (con Isee inferiore agli 8mila euro, n.d.r.) e come detto, anche chi non ha alcun televisore in casa.
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Di tutto ciò occorre fornire ogni anno comunicazione all’Agenzia delle Entrate compilando il modulo relativo. Il tutto va fatto entro il 31 gennaio di ogni anno per avere l’esenzione completa dal canone, altrimenti entro il 30 giugno per non pagare almeno metà della cifra dovuta che decorre dal successivo 1° luglio.