Vi siete accorti che la vostra splendida pianta di ciclamino non è in ottima salute? Vi sveliamo cosa fare per salvare le radici se queste sono marce.
Il ciclamino è una pianta che resiste perfettamente durante i mesi invernali nonostante le basse temperature. Non è molto delicata e non necessita di particolari cure, per mantenerla sempre in salute e farla durare a lungo però non bisogna trascurarla.
Capita a volte di commettere degli errori perché non si sa bene come curare la pianta, alcuni chiari segnali vi faranno capire che c’è qualcosa che non va. È importantissimo osservare spesso le radici, il fusto e le foglie per accorgersi subito se la pianta è stata colpita da malattie e se è danneggiata. Intervenire tempestivamente vi permetterà quasi sicuramente di salvare i vostri bellissimi ciclamini, se però vi accorgete troppo tardi che qualcosa non va il danno potrebbe rivelarsi irreparabile.
Se vi accorgete che le foglie sono mosce e di colore giallo è molto probabile che le radici stiano marcendo. Ne avrete la conferma se noterete anche la comparsa di parassiti in superficie. In questo caso togliete immediatamente la pianta da vaso e tentate di risolvere subito il problema se sentirete cattivo odore e le radici dovessero essere marroni o grigie e molle.
Ecco come salvare le radici marce del ciclamino
Le radici della pianta di ciclamino possono marcire a causa di una quantità eccessiva di acqua, funghi o ristagni. È fondamentale capire innanzitutto quanto queste siano danneggiate per capire come procedere. Se toccandole queste tendono a disintegrarsi sarà necessario potarle completamente.
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Dopo aver eliminato tutto il terriccio lasciate asciugare la pianta per tutta la notte. Se le radici non sono ancora tutte marce potrete invece tagliare solo la parte rovinata, dopodiché dovrete rinvasare la pianta e attendere qualche giorno prima di annaffiarla. È inoltre importante sapere che non bisogna mai posizionare il ciclamino vicino a fonti di calore e non bisogna esagerare con la quantità d’acqua perché ciò lo danneggerebbe.
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Fate poi molta attenzione alle possibili gelate tipiche di questo periodo. Se tenete la pianta fuori assicuratevi di posizionarla in un punto che sia più riparato. Potete coprirla con un telo, senza però far peso sulle foglie e sui rami per non danneggiarli. È molto utile usare dei paletti per sostenere il telo evitando così che stia direttamente a contattato con la pianta.