Serve mettersi in regola per quanto riguarda il rinnovo della patente e per effettuare la revisione del proprio mezzo. Attualmente ci sono delle scadenze.
Rinnovo della patente, c’è una data di scadenza che va rispettata per non incorrere in multe anche importanti. Nel corso degli ultimi due anni, ovvero da quando si è scatenata la pandemia in Italia e nel mondo, si sono susseguite diverse deroghe più che doverose per questo e per altri ambiti.
Ad oggi lo stato di emergenza dichiarato dal Governo a causa della stessa pandemia scade il 31 marzo 2022. Tale provvedimento si è reso necessario già dall’indomani dell’inizio della diffusione del virus allo scopo di scavalcare gli iter burocratici in cui doversi impelagare per potere rendere operativi i necessari interventi da intraprendere.
Il rinnovo della patente rientra tra le dinamiche da risolvere, dopo un congelamento ed un rinvio susseguitosi per molti tra noi a partire dal 2020. Stesso discorso vale poi per la revisione del proprio mezzo di guida, a seconda se sia un’auto od una moto.
In base alle norme vigenti, per tutti i documenti scaduti durante la crisi di carattere sanitario – e quindi anche per il rinnovo della patente – c’è un periodo di tempo di 90 giorni successivo alla fine dello stato di emergenza per mettersi in regola.
Stando così le cose, abbiamo dunque tempo fino a mercoledì 29 giugno 2022 per metterci in regola con il rinnovo della patente, se la stessa ci è scaduta tra il 31 gennaio 2020 ed il 31 marzo prossimo. La data del 31 gennaio 2020 riguarda proprio la messa in atto del primo stato di emergenza in Italia. Ad ogni modo bisogna anche dare per scontato che il suddetto stato di emergenza proseguirà.
Per cui la finestra di tempo disponibile per il rinnovo del nostro documento di guida (nonché di altri documenti scaduti negli ultimi due anni, n.d.r.) si protrarrà ulteriormente nel tempo. Altri documenti interessati sono il foglio rosa, il Cfp (certificato di formazione professionale per trasporto merci pericolose, la Cqc (carta di qualificazione del conducente di mezzi pesanti) ed altro.
Ovvero la patente per persone con età minima di 65 anni e che guidano mezzi pesanti con rimorchio (patente CE) e per individui con almeno 60 anni conducenti di autobus con rimorchio (patente DE). Per questi ultimi due il compleanno con età minima deve essere intercorso dopo il 31 gennaio 2020.
Queste regole sono in vigore solamente per l’Italia, mentre potrebbero cambiare per altri Paesi dell’Unione Europea. Di conseguenza occorre informarsi su come vanno le cose altrove. Riguardo alla revisione, per le auto va compiuta quattro anni dopo la prima immatricolazione (due anni per le moto).
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Di seguito le scadenze delle proroghe relative alla revisione, da rispettare in questo caso tassativamente:
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E sempre entro il 29 giugno occorre sostituire le bombole dei mezzi mossi a metano e revisionare l’efficienza di mezzi frigo e di mezzi con cisterne.