Cosa mangiare per attenuare il dolore al collo? Il benessere passa anche per l’alimentazione: ecco qual è quella ideale per curare il dolore cervicale.
Incredibile ma vero: c’è una profonda correlazione tra il mal di collo e quello che mangiamo. Le strutture del nostro corpo, del resto, sono strettamente connesse tra loro: il benessere di una può dipendere anche dalla salute dell’altra. Ecco come riuscire a curare il dolore al collo anche attraverso l’alimentazione
C’è un’importante correlazione tra dolore al collo e dieta.
Il tratto cervicale, infatti, è connesso al funzionamento del sistema digerente, dello stomaco e del duodeno.
Se queste parti del corpo si infiammano, lo stato di infiammazione viene trasmesso a sua volta alle strutture circostanti, compromettendone il movimento.
Inoltre, in caso di gastrite il diaframma, ovvero il principale muscolo deputato alla respirazione, riduce la sua mobilità per evitare di comprimere il duodeno e lo stomaco.
Questa modalità di respirazione alterata provoca delle conseguenze sull’elasticità del tratto cervicale, aumentando rigidità e contratture fino a causare delle vere e proprie lesioni da infiammazione.
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Come abbiamo visto, il rapporto tra tratto cervicale e sistema digestivo è molto stretto.
Per curare il dolore cervicale tramite l’alimentazione, in generale è indispensabile evitare di assumere cibi che potrebbero causare reflusso gastro-esofageo, gastrite e bruciore di stomaco.
Quindi, occorrerebbe escludere dalla propria dieta cibi e bevande dall’effetto irritante, oltre che fare in modo che il proprio stile di vita sia attivo e sano.
Tra gli elementi da da eliminare rientrano:
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Quali alimenti mangiare per curare il mal di collo? Sì a cibi leggeri e facilmente digeribili.
In primis, quindi, occorrerebbe prediligere frutta e verdura di stagione, inserendo nelle propria dieta cereali integrali e fibre che possano favorire il corretto transito intestinale e lo svuotamento gastrico.
Inoltre, anche l’assunzione di tisane è caldamente consigliata: queste bevande, infatti, hanno un’azione rilassante e antinfiammatoria sulle pareti dello stomaco.