Siete indecisi tra prendere un cappuccino o un latte macchiato? Sembrano uguali ma c’è una sostanziale differenza: ecco qual è
Quante volte vi è capitato seduti al bar di dover scegliere tra un cappuccino o un latte macchiato senza aver ben chiara la differenza tra i due. In fondo gli ingredienti che li compongono sono gli stessi. Entrambe le bevande regine delle colazioni mediterranee sono composte da latte e caffè. Eppure una differenza c’è, a partire dal modo in cui vengono serviti.
Il latte macchiato infatti solitamente viene versato all’interno di un bicchiere lungo di vetro mentre il cappuccino nella classica tazza di ceramica grande. La scelta di due contenitori diversi è dettata dalla voglia di evidenziare appunto le differenze fra le due bevande. Discorso diverso invece è per il caffèllatte che da sempre accompagna gli italiani durante la prima colazione fatta in casa.
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Di base il cappuccino, il caffèllatte e il latte macchiato sono composti degli stessi due ingredienti. Ciò che differenzia le tre bevande è in sostanza la quantità di latte e caffè con i quali vengono preparati. Il latte macchiato si compone con una dose maggiore di latte e una leggera ombra di caffè che serve solo a macchiarlo appunto.
Se il barista che ce lo serve è particolarmente ispirato nel bicchiere di vetro nel quale è versato si potranno notare i tre strati che lo formano. Alla base il latte poi il caffè e infine la schiuma di latte.
Il cappuccino è invece una versione più ristretta del latte macchiato. Si prepara versando un espresso in una tazza grande a cui poi si aggiungono circa 125 cc di schiuma di latte. Quando si prepara questa bevanda si mette nella tazza all’incirca un quarto di caffè in rapporto al latte mentre il resto è tutta schiuma.
Negli ultimi anni si è presa l’abitudine di decorare il cappuccino con una cosiddetta Latte Art e di cospargerlo di polvere di cacao o cannella per donargli un sapore particolare.
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Il caffèllatte è sostanzialmente un cappuccino senza schiuma. Anche in questo caso nei bar viene servito in un bicchiere di vetro allungato ed è composto da una quantità di caffè maggiore rispetto al latte.
Per preparare un cappuccino o un caffèllatte oppure un latte macchiato si possono usare anche elementi vegani. Sia che si tratti di una questione filosofica oppure di un’intolleranza si può gustare allo stesso modo un’ottima bevanda a colazione anche facendo ricorso a latte di soia o di avena.
In entrambi i casi si potrà ottenere molta schiuma perché montano molto bene. Un’ottima alternativa per gustare un cappuccino molto schiumoso è l’uso del latte di mandorla. Mentre al contrario quello di riso risulterà più difficile da montare.