In tanti riceveranno una comunicazione ufficiale inviata direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Al suo interno non si trovano affatto notizie positive.
L’Agenzia delle Entrate sta provvedendo ad inviare delle notifiche a diversi contribuenti. Ed il motivo non è affatto di quelli che fanno sorridere. Si tratta infatti di avvisi che fanno riferimento a delle anomalie, se non a dei veri e propri errori, in riferimento a quelle che sono le dichiarazioni dei redditi presentate.
I controlli incrociati con i dati presenti negli archivi dell’Agenzia delle Entrate possono portare al sorgere delle incongruenze, magari perché necessitano di aggiornamenti. E poi non mancano anche dei casi di malafede, nei quali un contribuente poco ligio al proprio dovere cerca di fare il furbo.
Fatto sta che possono sorgere delle incongruenze che spingono l’Agenzia delle Entrate a spedire a casa di alcuni le tanto temute lettere di compliance.
Questa è una mossa da parte dell’Ente che serve a far capire a chi non risulta in regola che la mossa successiva sarà un accertamento fiscale in piena regola. Per cui viene lasciato il tempo necessario a chi di dovere di risolvere eventuali disguidi.
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E tale prassi dovrebbe essere aumentata, con lo scopo di fare si che aumentino i ricavi per lo Stato e che contestualmente diminuisca il numero di casi controversi o quanto meno contestati. Per chi riceve una comunicazione del genere si consiglia di rivolgersi al proprio commercialista oppure ad un patronato CAF.
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In tal modo sarà possibile prendere visione ed analizzare con dovizia di particolari la comunicazione che fa riferimento a delle presunte irregolarità. Qualora la propria posizione venga poi regolarizzata, oppure se si ritiene ad ogni modo di trovarsi nel giusto, il tutto andrà comunicato alla Agenzia delle Entrate magari presentando eventuale documentazione che potrebbe non essere in possesso dell’Ente.