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Vari modi per riciclare le bustine di gel silice invece di buttarle

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Redazione Inran

Chissà quante volte vi è capitato di ritrovarvi con le bustine di gel silice e non saperci cosa fare, ecco quindi vari modi per riciclare questo oggetto.

Gel silice (Pixabay)

Il gel silice non è certo un elemento che ci manca in casa visto che lo mettono nelle scatole delle scarpe o borse, prodotti inscatolati in sostanza. Invece di buttarlo però, ci sono alcuni modi nei quali potete riciclare queste bustine. Infatti il gel silice è un potete alleato contro l’umidità grazie alle sue proprietà assorbenti e disidratanti, e ci sono almeno 15 modi nei quali lo si può riutilizzare.

Questa sostanza è una forma di biossido di silicio minerale naturale, ed è noto fondamentalmente come sabbia o cristalli di quarzo. la sua caratteristica più rilevante è la sua porosità, che gli permette di assorbire fino al 40% del suo peso in acqua. È molto usato anche perché è un materiale innocuo, infatti se ingerito, passa attraverso il corpo ed esce senza effetti collaterali. Se sugli adulti non ha effetti collaterali, il pericolo rimane per i bambini. Loro non limitandosi ad ingerire una pallina per divertimento ma tutte, possono rischiare il soffocamento.

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Vari modi per riciclare le bustine di gel silice

Argenteria (Pixabay)

Vediamo quindi come possiamo utilizzare il gel silice per conservare e proteggere dall’umidità.

  • Argenteria, rasoi e lamette. Questi oggetti con il tempo e l’umidità si ossidano. Tuttavia se inserire una bustina di gel silice nel cassetto dell’argenteria o  nella scatola dei rasoi, eviterà che questo succeda.
  • Negli armadi. Spesso accade che negli armadi ci sia un odore poco gradevole causato da umidità e muffa e come rimedio il gel silice è perfetto. Pasta infatti trasferire le palline di gel in sacchetti appositi e appenderli nell’armadio.
  • Strumenti musicali. Gli strumenti musicali rimangono chiusi per molto tempo nelle loro custodie. Con il gel in silice si può proteggere sia le custodie che gli strumenti stessi inserendoci una bustina all’interno.
  • Cornici, fotografie e documenti importati. Chiuse in una scatola, queste potrebbero rovinarsi a causa dell’umidità. Perciò la soluzione perfetta è proprio il gel silice.

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  • Smartphone caduto nell’acqua. Il rimedio più conosciuto in questo caso è certamente quello di inserire il cellulare nel riso. Ma anche immergerlo nelle bustine di gel silice funziona. Vi basterà asciugarlo bene prima di inserirlo nel recipiente di gel e lasciarlo li tra le 24 e le 48 ore.
  • Essiccare i fiori. Per essiccare i fiori con il gel silice, prendete quest’ultimo e inseritelo in una scatola insieme ai fiori che volete fare essiccare. Chiudete bene il recipiente e ponetelo in luogo asciutto e poco illuminato e lasciate li per 5 giorni.
Redazione Inran