È un dilemma che riguarda molti scegliere tra camminare a passo svelto o fare lunghe e lente passeggiate: proviamo a risolverlo
È ormai noto a tutti che camminare fa bene alla salute. Ce lo dicono i più esperti nutrizionisti, medici e anche quel nostro amico così appassionato di running. Dite la verita, ognuno di noi ne ha avuto uno nel corso della sua vita. Spesso però siamo così stanchi che l’unico desiderio è andare a distenderci sul letto davanti alla Tv o semplicemente ascoltando musica.
Tuttavia possiamo prendere il nostro smartphone con gli auricolari e andare a fare una bella camminata a passo svelto nel parco vicino casa. Passeggiare fa bene sia all’umore che al nostro organismo. Non siamo mica degli animali in letargo seppure con questo freddo degli ultimi tempi in molti avrebbero solo voglia di stare sotto le coperte.
Una volta persuasi nasce il dilemma di una camminata veloce di breve durata oppure una più lunga e lenta. Certo dipende anche dal tempo a disposizione che abbiamo. Spesso siamo oberati di lavoro e passiamo tante ore davanti al pc da non avere un minuto libero per noi stessi. La chiave sta proprio nel trovare il tempo da dedicarci.
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Camminare velocemente è proprio l’attività aerobica consigliata per chi non dispone di interi pomeriggi o mattinate. È studiato che 15 minuti di camminata a passo svelto corrispondono a 30 minuti di esercizi moderati.
In questo tipo di attività risiedono molti vantaggi: il cuore si rafforza e si riduce il rischio di imbattersi in malattie cardiovascolari. Inoltre il nostro umore migliora molto e le capacità cognitive come attenzione, memoria e concentrazione aumentano. A giovarne è anche il sistema immunitario.
Se invece abbiamo più tempo allora possiamo svolgere delle camminate lunghe e più lente durante le quali innanzitutto vengono ridotti eventuali problemi alle articolazioni visto il tipo di attività più moderato. Con un costante esercizio svolto tutti i giorni vedremo che aumenterà la nostra resistenza e con essa il fiato, con un conseguente incremento della distanza da compiere ogni volta.
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Il nostro corpo oltre che la nostra mente ci ringrazieranno. Non c’è infatti alcun esercizio fisico che, se ben fatto, non aiuti il nostro umore. Parte tutto dalla salute mentale.
In conclusione non c’è una soluzione unica: potremmo andare a correre una volta alla settimana e nel resto del tempo fare lunghe e lente passeggiate oppure un’altra attività moderata come andare in biciletta o, perché no, camminare in salita.