L’effetto capelli gonfi detto in inglese swelling è l’incubo di molte donne ed è dovuto quasi sempre all’umidità: scopriamo come risolverlo
Capita spesso che asciughiamo i capelli e in particolar modo, durante giornate cariche di umidità, ci ritroviamo a combattere contro il fastidioso effetto “mongolfiera”. In inglese il colpevole di tale incubo antiestetico viene chiamato swelling ed è proprio l’effetto capelli gonfi. Ad essere particolarmente sensibili a questo problema sono le persone che li hanno sfibrati, secchi o fragili.
Il problema nasce dal fatto che questo tipo di capelli, che ha le squame aperte, non riesce a trattenere l’idratazione e quindi a contatto con ambienti umidi si gonfiano. L’errore che si commette più di frequente è pensare di aiutare il capello idratandolo con creme, impacchi e maschere. L’eccessivo uso di questi prodotti non fa altro che aumentare il problema.
Anche una chioma sana se idratata troppo tenderà a gonfiarsi come accade ad esempio a chi passa molto tempo in piscina o al mare senza proteggere i capelli con una cuffia. D’estate infatti facciamo più fatica a placare l’animo ribelle delle nostro capigliature. L’importante è optare per prodotti e rimedi giusti e non esagerare con i trattamenti cosmetici.
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Contro questo fastidioso problema è arrivata in soccorso la dottoressa Antonella Parlangeli, medico specializzato in dermatologia e venereologia. Secondo la specialista non è conveniente idratare troppo i capelli. Bisogna applicare un impacco prima di fare lo shampoo a base di oli nutrienti e condizionanti. In questo modo si andrà a creare come una pellicola protettiva sulla chioma così da non farle prendere troppa acqua.
Importantissimo è scegliere lo shampoo in base al tipo di capello e usare sempre il balsamo. La dottoressa consiglia poi di evitare di avvicinare troppo il phon alla testa. La distanza raccomandata è di 20 cm circa. Sui capelli asciutti bisognerebbe mettere un olio che li protegga dall’umidità e al tempo stesso eviti che si idratino troppo velocemente.
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Il medico conclude affermando che bisogna lavare i capelli con acqua non bollente e in fase di risciacquo usarla fredda. Prima di asciugarli non bisogna mai fregarli ma tamponarli e infine iniziare ad asciugarli con un getto d’aria fredda prolungato.
Il segreto quindi per evitare l’effetto capelli gonfi è quello di tenere sotto controllo la loro idratazione. Non occorre usare maschere a ogni lavaggio ma piuttosto fare attenzione ai tipi di prodotti pre e post shampoo. (Federica Massari)