I tappetini del bagno sono pratici e comodi, ma non sempre ci ricordiamo che sono anche da pulire, qual è dunque il modo migliore per farlo?
I tappetini del bagno ci hanno salvato la vita molte volte. Quando rischiavamo di fare uno scivolone e di romperci la testa oppure quando usciti dal bagno o dalla doccia ci hanno permesso di non congelarci i piedi.
Fedeli compagni di avventure, i tappetini sono uno fra gli oggetti d’arredamento che non possono mancare nel nostro bagno. Però è anche vero che accumulano molta polvere e una gran quantità di capelli (le donne ne sapranno qualcosa). È dunque necessario lavarli di tanto in tanto. Ma qual è il modo migliore per farlo?
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Come pulire i tappetini del vostro bagno
Ovviamente il lavaggio dei tappetini dipende sia dal loro stato sia dal materiale con cui sono fatti. In tutti i casi è però consigliabile lavarli almeno una volta ogni due settimane, specialmente se nel vostro bagno c’è un frequente “via vai” di persone!
Partiamo con una pulizia veloce, pensata per i tappetini che non si trovano in pessime condizioni. Prima di tutto sbattete il tappeto in modo tale da eliminare la polvere, meglio ancora se ci passate sopra l’aspirapolvere. Successivamente spruzzateci sopra uno spray fai-da-te fatto con acqua, aceto e bicarbonato. Dopo di che strofinate e lasciate agire per qualche minuto.
Se sul vostro tappetino ci sono invece delle macchie particolari, versate un po’ di candeggina sulla macchia interessata. Lasciate agire e poi lavate il tappetino a mano o in lavatrice. Se il vostro tappetino è fatto di materiali diversi da tessuti resistenti o cotone, potete usare bicarbonato e acqua, e poi strofinate sulla macchia con l’aiuto di una spatola. Infine passateci sopra un panno e proseguite con il lavaggio. Altro ingrediente che va sempre bene in questi casi è il sapone di Marsiglia, che potete applicare in forma liquida o solida sul tappetino appena inumidito.
Se le condizioni sono disastrose e volete lavarlo in lavatrice allora è meglio procedere in questo modo se il materiale lo consente. Leggete però sempre le istruzioni per capire a che temperatura lavarlo. Se non è fatto con materiali delicati potete aggiungere un bicchiere di aceto o di acido citrico nella vaschetta dei detersivi.
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Se invece volete ricorrere alla soluzione più tradizionale, riempite una bacinella con acqua calda. Versateci poi del detersivo per i piatti e un bicchiere di aceto bianco. Mescolate bene, immergete il tappetino e lasciate agire per circa 30 minuti. Strofinate poi il tappetino per togliere l’acqua in eccesso e sciacquate. (Serena Ponso)
