La carenza di Vitamina D potrebbe causare dei disturbi anche gravi nelle persone. Vediamo quali sono e quando rivolgersi al medico.
La vitamina D è una vitamina liposolubile che viene accumulata nel fegato e rilasciata pian piano quando l’organismo ne ha bisogno. Il colecalciferolo, componente importante della vitamina D, viene quindi sintetizzato nel nostro organismo, mentre si può anche assumere da diversi cibi e in questo caso si parla di ergocalciferolo.
Questa vitamina riusciamo a produrla bene soprattutto nella stagione calda quando siamo spesso a contatto con i raggi del sole. Questi penetrano nella pelle e ci aiutano tantissimo. Naturalmente dal sole ne riceviamo molto meno nella stagione fredda. Ma di che cosa si occupa? La vitamina D è fondamentale per regolare la quantità di calcio e fosforo nel sangue.
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Quindi è importante avere la quantità giusta di questo gruppo di vitamine (che va da D1 a D5). Se inizia ad esserci carenza di questa sostanza il vostro corpo ve lo farà capire attraverso una serie di sintomi e segnali. Vediamo quali sono.
Quando non riusciamo ad assorbire questa sostanza dal sole, ovvero nei mesi di autunno e inverno, dobbiamo farlo attraverso l’alimentazione. Se non facciamo attenzione, possono insorgere dei disturbi e dei sintomi da carenza. Questi sono:
Se notiamo questi disturbi bisogna assolutamente interpellare il proprio medico che farà fare gli accertamenti necessari e poi prescriverà la cura corretta. Di solito si basa su integratori di vitamina D (gocce) oppure qualche consiglio sulla dieta. Gli alimenti che forniscono grandi quantità di vitamina D sono:
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Naturalmente queste sono soltanto indicazioni e suggerimenti. Bisogna sempre sentire il parere di un esperto nutrizionista per bilanciare tutte le sostanze di cui avete bisogno in base ai vostri disturbi e alle vostre esigenze.