Visita ginecologica: le cose che non si devono mai nascondere

Durante una visita ginecologica una donna può provare imbarazzo, ma ci sono cose che non vanno mai nascoste. Vediamole insieme.

Le donne devono recarsi almeno una volta all’anno alla visita ginecologica, con più frequenza in presenza di problemi oppure in caso di gravidanza. È molto importante farlo perchè si tratta di una zona delicata, che può avere dei problemi, anche piccoli e risolvibili in breve tempo, ma anche qualcosa di più serio.

Per questo motivo è fondamentale andare alla visita senza imbarazzo, soprattutto nel caso di ragazze giovani, ed essere del tutto aperte e oneste con il ginecologo o la ginecologa. Non bisogna provare timore, vergogna di nulla, il medico specialista è lì apposta per controllare la salute fisica, ma anche ascoltare nel caso ci siano preoccupazioni, domande e perplessità soprattutto nelle sfera sessuale.

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In particolare, ci sono delle cose che non bisogna nascondere mai quando si va alla visita. Vediamo qui di seguito quali sono per una corretta valutazione.

Visita ginecologica: cose da non nascondere mai al medico

Dunque, è opportuno rispondere in modo del tutto sincero alle domande che porrà il medico e poi, quando lascerà spazio al paziente, dire tutto quello che non va. Bisogna farlo sia se c’è qualcosa da segnalare nella vita di tutti i giorni, sia se ci sono problemi o cose strane durante i rapporti. Vediamo alcune cose che non si possono nascondere:

• Odore vaginale insolito: se si nota un odore sgradevole frequente, nonostante la pulizia, che non c’è mai stato prima, allora bisogna avvertire subito il ginecologo. Potrebbe essere imbarazzante, ma un ginecologo è formato appunto per risolvere questi problemi;
• Irritazione e lesioni vaginali: se vengono notate delle lesioni, dei rigonfiamenti, nelle parti intime bisogna assolutamente segnalarlo il prima possibile perchè potrebbe trattarsi di una malattia sessualmente trasmissibile;
• Dolore: nel periodo delle mestruazioni è normale sentire dolore un po’ ovunque, compresi reni e seno. Ma se il dolore si manifesta al di fuori di quel periodo anche nella zona vaginale, bisogna dirlo, potrebbe trattarsi di fibroma;
• Disagio durante i rapporti sessuali: si deve sempre parlare al ginecologo della vita sessuale, soprattutto se si avverte disagio, dolore, secchezza vaginale. Potrebbero esserci problemi di ormoni;
• Perdite urinarie: in questo caso bisogna confrontarsi con il medico sull’entità delle perdite e lui saprà indirizzare al meglio su cosa poter fare a riguardo, magari anche intervenire chirurgicamente.

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L’importante, lo ripetiamo, è essere onesti fino in fondo, non nascondere nulla. Superare l’imbarazzo e parlare apertamente di tutto quello che riguarda la sfera intima. Prevenire è molto importante, così come intervenire tempestivamente nel caso di problemi, piccoli o grandi che possano essere.