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Migliore farina per pizza: la più buona del 2021

Pubblicato da
Sophia Melfi

Altroconsumo ha decretato la migliore farina per pizza sul mercato: la marca vincitrice e tutte le sue caratteristiche. Di cosa si tratta.

(Foto Pexels)

Il segreto per una pizza perfetta croccante fuori e soffice dentro? La farina! Si tratta dell’elemento fondamentale per ogni ricetta di panificazione e ne esistono tantissimi tipi oggi giorno. Altroconsumo ha stilato la classifica delle migliori farine del 2021 e la vincitrice costa solo 0.99 €. Vediamo i risultati.

Per una pizza perfetta, una farina perfetta: la migliore del 2021

Qualsiasi ricetta vogliate preparare, la scelta della farina è fondamentale per una riuscita ottimale. Per una buona pizza fatta in casa, ad esempio, occorre selezionare una farina bilanciata nei livelli di forza, idratazione e durata della fermentazione.

(Foto Pexels)

Fino a poco tempo fa, al supermercato, era piuttosto inusuale trovare delle farine tecniche o più particolari. Mentre oggi giorno, esistono una varietà di prodotti speciali per differenti preparazioni. Anche all’interno di questi, la manitoba è compresa, in quanto classificata come la farina più forte per realizzare la pizza.

Una farina si dice forte quando contiene alte quantità di glutine, assorbendo più liquidi e trattenendo una maggiore percentuale di anidride carbonica. Questa tipologia è particolarmente adatta per le pizze, ma facciamo qualche esempio. La classica farina 00 contiene tra i 180 e i 280 W, non è molto forte e richiede quindi una maggiore quantità di acqua.

Quella di manitoba invece possiede almeno 350 W e oltre, per questo è di gran lunga preferibile. Un altro fattore fondamentale da prendere in considerazione è l’idratazione della seconda farina utilizzata per il pre-impasto. Con una farina 00 che oscilla tra i 180 e i 250 W, la percentuale di idratazione deve aggirarsi tra il 60 e il 65%.

Parliamo invece dell’80% quando abbiamo farine da 350 W e oltre. Più la farina sarà debole e minore sarà la durata della fermentazione richiesta. Al contrario le farine forti richiedono un tempo prolungato di fermentazione. Naturalmente si tratta di valori indicativi, si potrebbero ad esempio miscelare due tipologie di farina: una più forte e una più debole, ottenendo comunque un buon risultato.

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La classifica delle farine migliori in commercio

Secondo un accurato test in laboratorio, Altroconsumo ha stilato la classifica delle migliori farine del 2021. Al primo posto, la farina Coop Manitoba (Tipo 0) a 0,99 € a confezione. Le sue caratteristiche principali sono:

  • farina forte, realizzata da una combinazione dei migliori grani europei e americani;
  • facile da lavorare
  • ideale per le lunghe lievitazioni come pane, pizza e dolci.

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Il resto della classifica:

  1. Farina Coop Manitoba (Tipo 0) a 0,99 euro;
  2. Caputopizzeria – farina di grano tenero (Tipo 00), 1,32 euro;
  3. Almaverde bio – farina biologica ideale per pizza (Tipo 0), 1,76 euro;
  4. Garofalo – Tutto il buono della farina (W 260), 1,52 euro;
  5. Molino Mettone – farina di grano tenero ideale per pizze (Tipo 0), 1,10 euro;
  6. Molino Casillo – la pizza bio (Tipo 0), 1,63 euro;
  7. Molino Chiavazza – per pizze e focacce (Tipo 00), 1,22 euro
  8. Barilla – Manitoba (Tipo 0), 1,25 euro;
  9. Molino Spadoni – gran mugnaio farina per pizza (Tipo 00), 1,23 euro.
Sophia Melfi