Quando si soffre di cancro un recente studio ha evidenziato l’esistenza di un sintomo comune che è legato al cibo. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Il cancro è una delle principali cause di morte nel mondo. La malattia inizia con un tumore (che significa “rigonfiamento” dal latino tumor) e se maligno allora si parla di cancro. È una massa di tessuto che cresce in modo anomalo e scoordinato dal resto dell’organismo. Va ad intaccare il sangue, oppure gli organi.
Ci sono diversi tipi di tumore. Ad oggi quelli più diffusi e più gravi sono quello al pancreas, al colon, ai polmoni, alla prostata. Possono essere coinvolti anche il fegato, lo stomaco, le ovaie, il seno. In alcuni casi si sente subito che c’è qualcosa che non va e i sintomi sono molto chiari. In altri, invece, purtroppo si tratta di malattie silenziose e non ci si rende conto che stanno crescendo all’interno del corpo.
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Per questo motivo quelli silenziosi sono quelli mortali perchè quando si avverte dolore è ormai già troppo tardi. Tuttavia, un recente studio ha individuato un sintomo comune nelle persone che soffrono di questa malattia. Un sintomo che si manifesta da subito.
È molto importante fare controlli medici periodici anche se non si avvertono disturbi. Una diagnosi precoce è fondamentale per poi iniziare subito la cura o il trattamento in modo da avere più possibilità di sconfiggere la malattia.
Secondo l’American Cancer Society, c’è un sintomo che lega le persone affette da tumore e cancro: la mancanza di appetito. Ci sono alcuni tipi di cancro (pancreas, stomaco, polmoni, ovaie) che fanno perdere il senso di fame. Se la massa si trova nel tratto gastrointestinale può dare problemi a deglutire e far sentire un senso di sazietà anche se non si è mangiato nulla. Inoltre, anche altri tipi di tumore rilasciano ormoni che influiscono sul senso di fame.
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Dunque, questo sembra essere un sintomo che li accomuna un po’ tutti. Come conseguenza a questa perdita di appetito c’è poi una perdita di peso ingiustificata. Se notate cambiamenti nella vostra routine quotidiana è fondamentale rivolgersi al proprio medico curante e fare tutti gli accertamenti del caso.