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Salute e Benessere

Pepe nero: antinfiammatorio, brucia grassi e alleato della salute, le molteplici proprietà di questa spezia

Pubblicato da
Andrea Cerasi

Scopriamo le molteplici proprietà del pepe nero, una spezia alleata della salute, sgonfia la pancia, brucia i grassi e abbassa il colesterolo.

Proprietà del pepe nero (foto da Pixabay)

Scopriamo le molteplici proprietà del pepe nero, una spezia alleata della salute, sgonfia la pancia, brucia i grassi e abbassa il colesterolo. Presente in tutti le cucine, il pepe nero comporta numerosi benefici Questa spezia, infatti, accelera il metabolismo, favorisce la digestione, sgonfiando la pancia, fa dimagrire perché brucia i grassi, ed è un antinfiammatorio naturale.

Tra i suoi effetti positivi, sappiamo anche che contrasta i picchi glicemici e abbassa il colesterolo. Originaria delle foreste dell’India, questa spezia ha un sapore inconfondibile, amato in tutto il mondo, dove viene utilizzato in tante ricette. La pianta di pepe nero è un arbusto rampicante, dalle foglie ovali e con piccoli fiori. La pianta presenta delle spighe di dieci centimetri, sulle quali crescono decine di frutti. Il loro seme è la spezia che utilizziamo per nostri piatti.

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Le caratteristiche del pepe nero, in cosa è utile

Il pepe aiuta la digestione e crucia i grassi (foto da Pixabay)

Il seme è rotondo e scuro, quando viene messo a essiccare si trasforma in chicco nero e rugoso. Già in antichità i suoi principi erano riconosciuti: anfinfiammatorio, calmante, digestivo, diuretico. Nel corso dei secoli, questa spezia si è diffusa nel mondo, anche a prezzi altissimi, data la sua ricercatezza.

Oggi lo troviamo facilmente nelle cucine di ogni famiglia, per arricchire pietanze con un gusto unico e frizzante. Grazie a un alcaloide chiamato piperina, il pepe assume un sapore pungente. La spezia stimola la produzione dei succhi gastrici, perciò aiuta nella digestione e accelera il metabolismo. Inoltre, contiene vitamine B e sali minerali ottimi per il nostro benessere.

Tra le sue proprietà ci sono la prevenzione dei gas intestinali, quindi sgonfia la pancia, e la produzione di calore nel corpo, che brucia le calorie. Si è scoperto anche che il pepe è un efficace antidepressivo e aiuta le funzioni del cervello. Stimola le endorfine, prevenendo malattie degenerative come l’Alzheimer e proteggendo le funzioni cognitive.

Come conservare la spezia e le controindicazioni

Pepe nero in polvere, meglio conservarlo in chicchi per non disperdere le sue proprietà (Foto Pexels)

È anche un antitumorale e rafforza il sistema immunitario. Assumerlo spesso non può che far bene, tra l’altro abbassa il colesterolo e combatte il diabete grazie alla capsaicina, una sostanza che riduce i livelli di zucchero nel sangue. La piperina dona quel sapore piccante al pepe nero e allevia i problemi di stomaco, combatte la diarrea e le infiammazioni intestinali.

Inoltre, il pepe aiuta a dimagrire perché stimola il metabolismo, contenendo meno di 300 calorie per 100 grammi. Non presenta particolari controindicazioni, ma è sconsigliata l’assunzione del pepe nero a coloro che soffrono di ulcera o di gastrite.

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Il miglior modo di conservazione del pepe è quello in chicchi. Macinarne una piccola quantità quando occorre è la soluzione migliore per non disperdere le sue qualità. Le sue caratteristiche si conservano perfettamente e a lungo in ambienti freschi e bui. Il calore, invece, lo fa irrancidire, rovinando persino il suo meraviglioso sapore.

Andrea Cerasi

Romano, laureato in Lettere all'Università La Sapienza di Roma, è autore di romanzi e saggi. Appassionato di ambiente e di sostenibilità, amante della natura e degli animali.

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