Se hai avanzato così tanto pane secco da non sapere cosa farne non ti preoccupare, la ricetta del Pain perdu ti permetterà di riutilizzarlo nel più goloso dei modi!
Chiamato anche French toast, in Francia è maggiormente noto come come Pain perdu. Si tratta di una specialità tipica della cucina francese che ha come ingrediente principale il pane raffermo. D’altronde questo è abbastanza intuibile dal nome. Pain perdu significa infatti “pane perduto” e sta a indicare un pane che ha trovato una nuova possibilità di utilizzo.
Si tratta dunque di un piatto povero, poiché realizzato con avanzi riciclati, ma squisito al palato e ottimo a colazione, merenda o come accompagnamento al tè delle cinque.
Andiamo dunque a vedere come realizzare questa specialità.
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Come recuperare il pane perduto: la ricetta del Pan perdu offre una soluzione
Riconoscibile grazie al suo intenso profumo di cannella, il Pain perdu può essere farcito in diversi modi in base alle vostre preferenze. La ricetta è davvero semplice e può essere realizzata con pochi ingredienti. Ti basterà del pane raffermo, lo zucchero di canna e una spolverata di cannella. Andiamo a vedere nel dettaglio le quantità e la preparazione.
Ingredienti:
- 2 uova
- 500 gr di pane raffermo
- 60 gr di burro
- 150 ml di latte
- un cucchiaino di cannella
- 20 gr di zucchero di canna
- confettura di lamponi
Procedimento: prima di tutto rompi le uova in una ciotola e poi sbattile aiutandoti con una forchetta. Taglia il pane raffermo a fette e bagnalo nel latte addolcito con lo zucchero oppure aromatizzato con la cannella. Dopo di che immergilo nelle uova sbattute.
Prendi una padella e fai sciogliere metà del burro accendendo il fuoco a fiamma media. Fai cuocere le fette di pane a fiamma viva e durante la cottura cospargi lo zucchero di canna. Fai la stessa cosa su entrambi i lati del pane. Utilizza il burro avanzato per il pane rimanente.
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Ecco che il tuo pain perdu è pronto per essere servito caldo e farcito con sciroppo d’acero, marmellata ai lamponi (o quella che più desideri), topping, gelato, gocce di cioccolato oppure con zucchero a velo, miele e frutta fresca. (Serena Ponso)
