La lana durante l’inverno ci avvolge letteralmente grazie a cappelli, sciarpe, guanti e maglioni, ma, essendo un materiale molto delicato, come fare per lavare al meglio i nostri indumenti in lana evitando la “minaccia” della lavatrice?
La lavatrice è un elettrodomestico di primaria necessità al giorno d’oggi, su questo non c’è dubbio, ma per alcuni capi e accessori, come quelli in lana per l’appunto, è molto meglio il lavaggio a mano.
Nonostante esistano programmi di lavaggio pensati apposta per trattare la lana, il lavaggio a mano è di gran lunga più sicuro. Ci permette infatti di preservare questa fibra tessile che è molto delicata e soggetta a “rischi” e danni.
Forse non tutti sanno che il lavaggio a mano di indumenti in lana può essere potenziato e ottenere risultati sorprendenti grazie a un prodotto alla portata di tutti. Vediamo insieme di quale prodotto si tratta.
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Lavare indumenti in lana senza lavatrice: si può fare grazie a un prodotto
Lo shampoo a quanto pare è un ottimo tensioattivo, e per questo si rivela particolarmente adatto per il lavaggio dei capi in lana, così come in altre circostanze, ad esempio nelle pulizie.
Anche i classici detersivi possono portare a risultati discreti, sia chiaro, ma lo shampoo è senz’altro un’alternativa valida ma soprattutto ecologica e green. Con questo prodotto siamo sicuri di mantenere intatte e morbide le fibre della lana, evitando così di rovinarle. Lo stesso risultato si può ottenere anche con il detersivo per i piatti.
In entrambi i casi, però, fate bene attenzione alle quantità di prodotto che decidete di utilizzare. Vi basterà semplicemente una goccia (di shampoo o detersivo per i piatti) in acqua fredda e vedrete che i risultati saranno strepitosi. Occhio dunque a non farvi prendere la mano, poiché una quantità eccessiva di prodotto potrebbe generare troppa schiuma e, di conseguenza, rendere complicato il risciacquo.
È possibile mettere in pratica un altro trucco utile se volete igienizzare i vostri capi in lana oppure eliminare da essi la puzza di sudore. Per farlo vi basterà aggiungere all’acqua fredda 500 ml di candeggina delicata e un cucchiaino di acido citrico. Questo prima di reintrodurre l’acqua fredda e una goccia di shampoo. Questo procedimento deve essere dunque fatto circa un paio di ore prima del secondo, in modo tale da lasciare agire il tutto per un tempo sufficiente.
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Infine passiamo all’asciugatura, l’ultimo passaggio fondamentale per preservare l’integrità della lana. Distendete quindi i vostri capi orizzontalmente, cercando di preservare la loro forma. Evitate di posizionare i capi direttamente al sole o vicino a fonti di calore. (Serena Ponso)
