La cistite interstiziale è diversa dalla classica cistite. Vediamo quali sono le differenze, i sintomi, le cause e come diagnosticarla e trattarla.
La cistite è un disturbo molto fastidioso che colpisce soprattutto le donne. Esistono due tipi di cistite: batterica e interstiziale. La principale differenza tra le due è quella interstiziale non è causata dai batteri, infatti è un’infiammazione cronica della vescica. Mentre quella batteria è quella “normale”, cioè l’infezione è causata dai batteri e molto spesso, per curarla, è necessario prendere l’antibiotico.
La cistite interstiziale è una patologia molto rara e, come citato sopra, è una condizione cronica della vescica. Questo tipo di infiammazione, da un punto di vista pratico, può essere invalidante e può causare malesseri psichici come la depressione. I sintomi della cistite interstiziale, all’inizio, sono simili a quelli della cistite batterica: minzione dolorosa e stimolo urgente di urinare. Nel tempo però, nonostante l’assunzione di antibiotici, il dolore causato dall’infiammazione aumenta. Questa forma di cistite, può essere inoltre uno dei sintomi della fibromialgia, una sindrome cronica che provoca dolore.
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Cause, diagnosi e trattamento della cistite interstiziale
Purtroppo le cause di questa patologia sono ancora sconosciute. Le uniche cosa che i ricercatori hanno notato, è che questa forma di cistite è collegata alla frequente infiammazione delle vie urinarie e che può essere provocata da un intervento chirurgico. Uno dei problemi principali è inoltre la diagnosi. Questa infatti non possiede un test specifico e a volte serve veramente molto tempo prima che si arrivi ad una diagnosi. Gli esami che si prescrivono sono quindi: urinocoltura e citologia urinaria, ecografia e biopsia della vescica.
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Per trattare la cistite interstiziale, infine, serve un approccio multidisciplinare. Infatti non ha una vera e proprio e cura, essendo anche cronica. Servono quindi farmaci appositi per riparare la mucosa della vescica, antistaminici, antidepressivi e antidolorifici. Aiuta anche seguire una dieta specifica. Meglio evitare infatti cibi fritti, piccanti e speziati.
