Per l’agricoltura casalinga il mese di gennaio è quello più “morto”, vediamo quindi come curare e cosa fare per il proprio giardino in questo mese invernale.
Con l’abbassamento delle temperature, curare il proprio giardino e il proprio orto, risulta abbastanza difficile. Anche chi ha il cosiddetto pollice verde è costretto a fermarsi e trattenere la sua voglia di giardinaggio. Tuttavia c’è qualcosa a cui ci si può dedicare nonostante il clima sia freddo, ovvero sulla manutenzione degli attrezzi da giardino e la cura delle piante in vaso. In questo caso si sta parlando di un clima abbastanza freddo, se dove abitate il tempo è mite non esimervi dal curare liberamente il vostro orto e giardino.
Per chi non sa stare con le mani in mano, la manutenzione degli attrezzi è l’hobby ideale da fare in attesa che il giardino ricominci a fiorire. Potete dedicarvi alla pulizia del tosaerba, in questo caso rimuovete la sporcizia dal piatto, affilate e oliate le lame e lubrificate dadi, viti e bulloni dell’attrezzo. Ogni anno, è importante anche cambiare l’olio del motore del tagliaerba e importante, quando lo mettete via, svuotate il serbatoio della benzina. Per gli attrezzi da giardinaggio, potete usare della carta vetrata per tirare via la ruggine, affilare le lame di qualsiasi attrezzo (compreso il tosaerba). Infine, per pulirli, utilizzate uno straccio imbevuto d’olio minerale o benzina.
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In questo periodo dell’anno le piante in vaso da esterno, dovrebbero già essere state messe via al chiuso per proteggerle dal freddo. Per prendersene cura, annaffiatele raramente e in modo continuo. Infatti il terreno non deve mai essere asciutto ma neanche essere zuppo d’acqua. Se avete riposto le vostre piante in vaso in una serra o in un ambiente chiuso, importante è anche fare un ricircolo dell’aria ogni giorno, nelle ore più calde.
Per quanto riguarda gli alberi, gli arbusti e le aiuole non richiedono particolare manutenzione. Infatti arbusti ed alberi non vanno potati in quanto il freddo non lo permette, unica accortezza che potete fare è eliminare i rami secchi e diminuire quello che si sviluppano all’interno della pianta.
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Per le aiuole invece, non c’è problema perché con il freddo vanno in riposo vegetativo. Tuttavia dovete prestare attenzione al clima, se il freddo raggiunge minime eccezionali, dovete ripararle racimolando nel suolo libero attorno della paglia e comprendo le aiuole con del tessuto non tessuto.