Per proteggere il cuore e prevenire malattie cardiovascolari, come l’infarto, è necessario cambiare stile di vita: vediamo 5 cambiamenti necessari.
La medicina ha fatto passi da gigante nella cardiologia. Oggi si possono fare molti interventi al cuore in modo non invasivo come lo era qualche anno fa, si può intervenire in caso di infarto, di aritmie, malattie specifiche. Tuttavia, non è ancora abbastanza e non lo è perchè i dati parlano chiaro: le malattie cardiovascolari e cardiache continuano a far morire ogni anno un numero grandissimo di persone.
A questo punto, se la medicina sta continuando ad andare avanti per cercare di prevenire in più possibile, anche le persone devono cercare di fare qualcosa per loro stesse. Purtroppo, ci sono fattori di rischio non modificabili, ma ce ne sono anche di modificabili. È proprio su questo che bisogna concentrarsi.
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Allora, vediamo qui di seguito, 5 regole fondamentali per cambiare stile di vita e in questo modo proteggere il cuore da eventuali malattie. Naturalmente per ogni disturbo avvertito e per ogni dubbio dovete cercare l’opinione del vostro medico curante.
Come proteggere il cuore: 5 cambiamenti nello stile di vita
Come accennavamo poco prima, ci sono fattori di rischio modificabili e non. Questo è il primo punto da cui partire per cercare di proteggere il più possibile il cuore. I fattori di rischio non modificabili sono l’età e la genetica. Quelli modificabili sono i livelli di colesterolo, glicemia, pressione, stile di vita, dieta. Dunque, bisogna fare attenzione e cercare di controllare quelli modificabili.
Il secondo cambiamento sta nella sedentarietà. Siete troppo sedentari? Non va bene per il vostro cuore. Dovete fare esercizio, anche poco al giorno, ma è fondamentale dare all’organismo una bella scarica di endorfine. Se il lavoro vi porta a stare seduti davanti al pc prendetevi delle pause e fate qualche passo, fate delle passeggiate appena potete, fate qualche esercizio anche sul posto.
La terza particolare attenzione che dovete avere è naturalmente per l’alimentazione. Sgarrare è umano e lo fanno tutti, ma in generale dovete cercare di avere una dieta equilibrata fatta di assunzione di proteine, frutta e verdura a volontà, pochi grassi e zuccheri. Questo è importante per i livelli di glicemia e di colesterolo nel sangue, spesso causa di trombosi, infarti e ictus.
Il quarto aspetto da considerare è smettere immediatamente di fumare. Il fumo è nocivo e comporta seri problemi al cuore. Bisogna smettere del tutto ed è importante avvalersi dei consigli e delle terapie degli esperti per poterlo fare. Ne vale la pena.
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L’ultimo cambiamento che dovete attuare nella vostra vita è molto semplice: fare controlli medici periodici. Quando i livelli di glicemia e colesterolo nel sangue iniziano ad alzarsi non c’è nessun sintomo. Questo, però, poi porta in modo inevitabile a episodi gravi. Quindi è bene fare controlli regolari anche solo attraverso gli esami del sangue. Ovviamente sarà il vostro medico a consigliarvi in questo caso in base al vostro stato di salute.