E’ perentorio: le tazzine si devono lavare per forza col sapone. Capire perché è abbastanza semplice e pure molti non lo fanno
Lavare i piatti sarà una noia ma per chi non ha la lavastoviglie è praticamente un obbligo. E a meno che non si voglia pascolare e mangiare come le bestie senza piatti, o non mangiare, si deve per forza. Certo l’alternativa sarebbe usare tutto in plastica: e certo, perché nel mondo non c’è mica un allarmante inquinamento di plastica che minaccia di avvelenare il nostro- povero, poverissimo- mondo! Prima d’essere fraintesa, la scrivente è ironica. Ergo, lavare i nostri piatti di vetro è l’unica che ci rimane. E nel compiere questo gesto, noioso per carità, ve lo concediamo, molti si dimostrano oltremodo svogliati. Peccato che non si dovrebbe perché da come laviamo dipende la nostra salute.
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Lavare le tazzine, farlo col sapone è d’obbligo
Due anni di Pandemia che ci hanno insegnato, niente? La pulizia, in tutte le forme che ci riguardano, è un imperativo categorico. Motivo per cui anche con i piatti dovremmo avere una certa accortezza.
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Per prima cosa, i piatti andrebbero fatti subito, pena terribili incrostazioni, ostinatissime. Soprattutto per tazze e tazzine che hanno contento caffè e tè :queste sostanze hanno un particolare potere di sporcare e macchiare. E, proprio con tazze e tazzine, molti invece si dimostrano particolarmente disattenti: le tazzine sono ugualmente state toccate da bocche e mani e, in più, si macchiano, abbiamo detto, molto facilmente. Motivo per cui dovremmo comunque usare il sapone per i piatti e abbastanza olio di gomito, mentre molti si limitano a passarle sotto il getto d’acqua perché tanto “sono pulite”