Spugnetta per i piatti: un nido di batteri, come rimediare

La spugnetta che si usa per lavare i piatti è un’ottima casa per germi e batteri. È un oggetto sporchissimo, ma si può fare qualcosa per rimediare.

spugnetta
Spugnetta per i piatti (Foto di Karolina Grabowska da Pexels)

Per lavare i piatti tutti noi usiamo le classiche spugnette gialle e verdi accompagnate in coppia con la spugnetta in acciaio per lo sporco più duro e ostinato delle pentole. Tuttavia, nonostante si usi per pulire, questo oggetto è uno tra i più sporchi che c’è in casa.

Infatti, assorbe tutto lo sporco dai piatti e dai bicchieri, poi si ha l’illusione di risciacquare e di pulirla, ma non è così. Quella spugnetta è un nido perfetto per una grandissima quantità di germi e batteri. Non è difficile crederlo dal momento che spesso è sporca, rotta e puzzolente.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Lavare i piatti: qualche suggerimento per evitare gli sprechi

Pensate che alcuni studi hanno evidenziato che in pochi centimetri di spugna ci sono tanti batteri quanto se ne possono trovare nelle feci. Il paragone è orribile, ma forse serve a rendere l’idea anche nelle persone più scettiche. Dunque, la conclusione e la morale di tutto questo è che la spugnetta va cambiata spesso e, soprattutto, va pulita.

Spugnetta per i piatti: come lavarla

Spugnetta da cucina trucco pulizia
Foto di cottonbro da Pexels

Il consiglio che possiamo darvi è di fare attenzione al materiale quando andate a comprare le spugnette per lavare i piatti. Molto meglio se è biodegradabile. Poi vi diremo un modo per poterla igienizzare al meglio in modo da evitare spiacevoli inconvenienti.

Ci sono dei metodi del tutto errati molto diffusi per cercare di pulirle e sono metterle nel forno a microonde, immergerle nell’acqua che bolle o usare il cloro. Sono tutti metodo sbagliati. Un modo efficace per igienizzarle il più possibile è soltanto quello di lavarle con del sapone Marsiglia e poi lasciarla in ammollo per almeno 1 ora in una soluzione così composta: acqua calda, un bicchiere di aceto, un cucchiaio di bicarbonato di sodio e un bicchiere di alcol.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Lavare i piatti in modo efficace? Le alternative al sapone

Ma c’è da dire che anche se questo metodo è più efficace rispetto ad altri, la spugnetta per lavare i piatti va cambiata almeno una volta a settimana per evitare che arrivi ad assorbire un numero esagerato di batteri che potrebbero avere conseguenze anche sulla nostra salute.

Gestione cookie