I condizionanti: forse la parole non vi dice nulla. Ma se per esempio vi dicessimo balsamo? Ecco cosa sono e perché fanno bene ai nostri capelli
I condizionanti sono classicamente il balsamo e la maschera: si applicano dopo lo shampoo per rendere i capelli più lisci e setosi, combattendo il temuto effetto crespo. Ce ne sono di diversi tipi: alcuni agiscono solo nel lasso di tempo in cui sono applicati al capello, altri invece riescono ad agire anche nei giorni successivi, creano sul capello una sorta di pellicola che li rende più lisci e facili da pettinare.
Ogni quanto andrebbero applicati balsamo e maschera? Dipende tutto dal tipo scelto da voi, ma vedremo di darvi qualche consiglio pratico.
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I condizionanti, ecco cosa sono e perché fanno bene
I condizionanti funzionano in due modi; per prima cosa diciamo che lo shampoo, dopo aver rimosso lo sporco, lascia sulla cute una carica negativa che va rimossa. Per rimuovere la carica negativa, molti dei condizionatori avranno una carica positiva o sanno scarichi. Questi rimarranno sul capello a lungo, per neutralizzare l’elettricità.
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Il balsamo possiamo usarlo molto più frequentemente rispetto alla maschera, anche una volta sì ed una no. Per quanto riguarda le maschere invece, sarebbe meglio diminuire il dosaggio: meglio una volta a settimana o due. Per capelli particolarmente stressati, danneggiati dal sole o tinti, si può applicare un condizionante anche due o tre volte a settimana.
Inoltre ricordiamo che è di fondamentale importanza, scegliere il giusto prodotto e applicarlo in maniera corretta: il balsamo ad esempio dovrebbe sempre applicarsi a partire dalle punte rovinate. Le radici vanno evitate: altrimenti si andrebbe ad appesantire il capello.