Soffrite di ipertensione? Una ricerca scientifica ha messo in luce una strategia molto semplice per abbassare la pressione: arricchire la nostra dieta con le spezie.
A dirlo sono gli studiosi della facoltà di scienze della nutrizione della Texas Tech University, negli Stati Uniti: quando la nostra dieta è ricca di spezie ed erbe, la pressione sanguigna si riduce. Scopriamo perché e individuiamo le buone prassi da mettere in pratica per abbassare il rischio di ipertensione.
Perché una dieta ricca di spezie fa bene alla pressione?
Lo sappiamo bene: sostituire il sale con spezie ed erbe aromatiche è uno stratagemma davvero furbo e semplice per ridurre il rischio di ipertensione.
Un’eccessiva assunzione di sale, infatti, stimola il nostro sistema nervoso simpatico, inducendolo a produrre una maggiore quantità di adrenalina.
Questo neurotrasmettitore, a sua volta, viene immesso direttamente nel sangue e provoca alcuni cambiamenti nell’organismo, come restrizione dei vasi sanguigni e accelerazione del battito cardiaco.
Una dieta ricca di spezie riesce ad abbassare la pressione non solo perché sostituisce il sale con condimenti più salutari e ugualmente gustosi.
Infatti, gli studiosi hanno scoperto che cannella, curcuma, zenzero e via dicendo combattono l’ipertensione anche qualora l’alimentazione non risulti a basso contenuto di sodio.
Per dimostrarlo, i ricercatori hanno effettuato un esperimento, coinvolgendo 71 partecipanti a rischio di malattie cardiache.
Ogni volontario ha consumato a turno tre diverse tipologie di dieta, differenziate esclusivamente per quantità di spezie ed erbe aromatiche assunte:
- Dose bassa, pari a 0,5 grammi;
- Dose media, pari a 3,2 grammi;
- Dose alta, pari a 6,5 grammi.
Così, lo studio ha evidenziato che quando i partecipanti consumavano la quantità più elevata di spezie ed erbe, la loro pressione sistolica e diastolica risultava inferiore rispetto al monitoraggio effettuato dopo l’assunzione di un’alimentazione contenente una dose bassa o moderata di queste sostanze.
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Combattere l’ipertensione a tavola: tutti i consigli
Oltre ad arricchire la nostra dieta con le spezie, esaminiamo insieme quali stratagemmi mettere in pratica per abbassare la pressione.
Gli esperti hanno realizzato un vero e proprio piano alimentare progettato per ridurre l’ipertensione. Si tratta della dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension).
In particolare, i ricercatori hanno individuato alcuni cibi in grado di combattere la pressione alta:
- Mirtilli, che hanno effetti positivi su cuore e arterie;
- Lenticchie, che grazie alla presenza di potassio e magnesio proteggono il cuore e abbassano la pressione sistolica;
- Succo d’arancia senza zuccheri, coloranti e additivi;
- Noci, da consumare regolarmente per ridurre la pressione sanguigna diastolica;
- Anguria, grazie all’alto contenuto di licopene e potassio.
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Oltre ad assumere regolarmente questi alimenti, ci sono una serie di accorgimenti che possiamo mettere in pratica per contrastare il rischio di ipertensione e malattie cardiovascolari:
- Mangiare frutta e verdura di stagione;
- Limitare il consumo di alimenti ricchi di grassi saturi;
- Ridurre l’assunzione di sale;
- Evitare cibi e bevande zuccherate;
- Ridurre il consumo di cibi fritti.