Stella+di+Natale%3A+come+prendersene+cura+in+primavera%2C+nella+fase+dormiente
inranit
/2021/12/11/stella-natale-prendersene-cura-fase-dormiente/amp/

Stella di Natale: come prendersene cura in primavera, nella fase dormiente

Pubblicato da
Nadia Fusetti

La Stella di Natale fiorisce in questo periodo, ma in realtà può durare anche tutto l’anno fino alla stagione fredda successiva.

Stella di Natale (da Adobe Stock)

La Stella di Natale trova il suo periodo adatto per entrare nelle nostre case proprio a dicembre, verso il periodo delle feste natalizie. È ormai considerata la pianta simbolo del Natale per il suo colore rosso e molte persone non possono fare a meno di prenderla o di regalarla.

Una volta che la pianta entra in casa e trova il suo spazio adeguato, non ha bisogno di tantissime attenzioni. Poi, come ogni pianta, però, attraversa uno stato di riposo vegetativo in cui si ritira. Ma noi per questo non dobbiamo buttarla, anzi, curarla lo stesso con attenzione in modo da farla fiorire più lucente che mai il prossimo anno.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Stella di Natale, cadono le foglie appena aquistata? Cosa fare

La fase dormiente arriva per questa pianta in primavera, ovvero nel mese di marzo. Per tutta la calda stagione dovremmo pensare a lei e a come tenerla in un buon stato di salute in attesa che fiorisca di nuovo. Ma vediamo quali sono i passaggi più importanti.

Stella di Natale: come curarla nella fase di riposo vegetativo

Stella di Natale (Download da Adobe stock)

Abbiamo detto che il suo riposo vegetativo, o fase dormiente, inizia in primavera quando arriva il mese di marzo. In quel momento bisognerà prestare attenzione ad un paio di cose, come bisognerà poi farlo in estate. Ma andiamo per ordine.

Primavera

Anche se avete curato al meglio la vostra pianta, a fine febbraio/inizio marzo inizierà a perdere le sue bellissime brattee rosse e anche un po’ di foglie verdi. Non sta appassendo e non sta morendo. Sta andando in quella fase che per gli animali è il “letargo”. Questo è il momento di agire. Dovete fare la potatura e farla bene, a circa 10 cm dalla base.

Poi portatela all’aria aperta. Una zona d’ombra andrà benissimo, il sole la brucerebbe. L’aria calda, la nuova stagione mite la aiuteranno molto. Non ha bisogno di essere innaffiata spesso, soltanto qualche volta al mese.

Estate

Con l’arrivo del caldo la pianta inizierà a risvegliarsi. Compariranno piccoli germogli che potrete vedere e che vi faranno capire che è il momento di agire, ancora una volta. Questa volta, però, dovete pensare a rinvasarla. Usate un vaso un po’ più grande di quello che ha e un terriccio a base di torba e perlite.

POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Stella di Natale, ecco perché non bisogna tenerla fuori dalla porta

Da giugno fino a settembre la Stella di Natale avrà bisogno di più attenzioni. Il clima è caldo e lei ha bisogno di rivere acqua una volta a settimana, ma forse anche di più. Dipende ovviamente dalle condizioni atmosferiche. Inoltre, per dare nuova energia, quella giusta, fertilizzate il terreno con potassio e fosforo. Vedrete che quando arriverà l’autunno fiorerà nuovamente più bella che mai.

 

Nadia Fusetti