Smettere di fumare fa ingrassare? E se sì, perché? Ecco la possibile risposta che arriva dagli esperti e ci chiarisce l’annosa questione
Il fumo è uno dei fattori maggiori che ci espongono al rischio di cancro. Purtroppo è uno dei vizi più diffusi, sostenuti anche dallo stato che ha costruito attorno alle sigarette di commercio un giro economico davvero imponente. Il vizio del fumo andrebbe però debellato con tutte le nostre forze: una delle preoccupazioni che più viene avanzata dai futuri non -fumatori è la possibilità di incrementare il proprio peso corporeo.
Ma è una leggenda metropolitana o ci sono delle valenze scientifiche dimostrate? Arrivano finalmente gli studi che danno finalmente la risposta a questa annosa domanda. La risposta è certa: sì, è probabile che si ingrassi. Ma questo aumento di peso non è legato ad un nostro cambiamento nelle abitudini alimentari. Scopriamo insieme a cosa è dovuto.
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Smettere di fumare, sì, fa ingrassare: diciamo però che il peso corporeo che si acquista non è troppo. La maggior parte delle persone che vi stanno attorno difficilmente si accorgeranno di questo cambiamento mentre apprezzeranno la vostra migliore salute, il vostro colorito più sano, e soprattutto il fatto che da voi non emanerà più quel costante puzzo di fumo.
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L’incremento del peso è dovuto ad un cambiamento della flora intestinale e del microbiota che, d’improvviso, verranno alterati dal rapido cambiamento di abitudine: il peso acquistato si aggira attorno ai due-tre chili. E’ inoltre dimostrato che ad ingrassare sono più le donne che gli uomini, di più le fasce economiche basse rispetto alle alte e naturalmente chi già da prima aveva uno stile alimentare sbagliato.