Il masala chai è un ottimo sostituto del caffè: ma cos’è questa bevanda dal nome orientaleggiante? Scopriamolo subito e vediamone la preparazione
Se il caffè non ci tira giù dal letto, la maggior parte di noi si alza con estrema difficoltà. E’ parte integrante del nostro rituale e non potremmo mai farne a meno. Certo, alle volte per cause di forza maggiore siamo costretti a rinunciarci con estrema penitenza e dolore. Si esagera ovviamente, ma l’ironia lascia ben intendere quanto il caffè sia penetrato all’interno della nostra cultura e nelle nostre giornate. Quando però dobbiamo farne a meno? Il caffè è una sostanza eccitante, non dimentichiamolo. Può fare male al nostro stomaco, irritandolo: se stiamo già male, berlo non è una buona idea. Lo stesso vale per quando già ci svegliamo magari in uno stato d’ansia.
La domanda, normale, è: come si fa senza caffè? Facile: lo si sostituisce con questa bevanda dall’oriente, il Masala Chai.
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Masala Chai, una bevanda preziosa
Il Masala Chai è una bevanda proveniente dall’india. Chai in indi vuol dire tè: ed infatti il masala chai è un tè nero mescolato con il latte, con l’aggiunta di alcune spezie. Ha, come il tè in cina d’altra parte, origini mitiche: si fa risalire ad un tempo remotissimo la sua origine, come ogni mito che si rispetti, ad opera di un re, altrettanto perso nella leggenda, che lo inventò come bevanda curativa.
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La ricetta e le dosi non sono quasi mai fisse: a ciascuno il suo. Ognuno può variare nelle dosi e nelle spezie scelte, anche se immancabili sono la cannella, lo zenzero e il cardamomo. E’ noto per le sue proprietà anti-depressive e rivitalizzanti: insomma, l’ideale per sostituire il caffè!