Come pulire in modo corretto le nostre posate di legno? Vediamo quali sono i modi migliori per farlo e cosa è assolutamente da evitare.
Quante volte ci siamo accorti di mangiare qualcosa scoprendo che aveva un altro sapore? E no non sto parlando di cibo avariato, bensì del fatto che se usiamo un utensile di legno non lavato in modo corretto, il sapore del cibo che cuciniamo resterà impregnato nella posata. Mangiare per esempio qualcosa di dolce, che però ha un retrogusto da cipolla, è quella cosa che ti rimane impresso nella mente. Per questo in cucina andrebbero separati gli utensili per dolci e gli utensili per cibi salati, così da non incorrere più in questo errore.
Ma se ci fosse un modo per eliminare l’odore di cipolla o aglio (gli odori che restano più facilmente sono proprio questi) dai nostri utensili in legno? Ebbene sarete felici di sapere che esiste. Invece di faticare in modo invano usando detersivi, lasciandoli in ammollo nell’aceto o usando il limone, c’è un trucchetto che funziona al 100%!
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Per pulire gli utensili in legno in modo che non rimangano odori, ho trovato questo metodo: strofinare una miscela di bicarbonato e acqua sulle posate. Per vedere se funzionava, ho per prima cosa “insaporito” un cucchiaio di legno di cipolla. Cioè, ho tagliato una cipolla a metà e l’ho strofinata sull’utensile. Poi l’ho lasciato li un’ora circa a riposare. A questo punta la posata di legno puzzava bene di cipolla.
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Prima di provare con la miscela di bicarbonato di sodio e acqua, ho provato altri metodi ovviamente. Ho provato il classico detersivo con acqua, ho strofinato con un limone, ma l’odore di cipolla è rimasto comunque. Invece, strofinando l’utensile di legno con la miscela di bicarbonato di sodio e acqua, mantenendo il limone, l’odore di cipolla era sparito. Al suo posto è rimasto un odore fresco e “legnoso”.
Lisa Girello