Allarme+muffa+sul+Bonsai%3A+cosa+fare%3F
inranit
/2021/12/03/bonsai-muffa-cosa-fare/amp/

Allarme muffa sul Bonsai: cosa fare?

Pubblicato da
Serena Garofalo

Allarme: sul tuo bonsai è comparsa una muffa orrenda e temi di dover dare per perduta la tua pianta? Non è così: c’è una soluzione

Bonsai, come curarli dalla muffa (pixabay)

Il bonsai, letteralmente un albero in miniatura, può facilmente arrivare a conquistarci il cuore: è come avere una piccola area green, quasi esotica con un po’ di fantasia, in salotto o in camera. Magari lo curiamo in maniera appassionata e dedita ma un giorno troviamo una strana muffa sulla nostra adorata piantina. La prima paura che ci prende, considerando che spesso i bonsai costano anche abbastanza e possono avere non meno spesso un valore emotivo o affettivo, è quella di essere ormai destinati a buttarla.

Per quanto la muffa possa essere una nemica particolarmente ostile, per via della facile diffusione delle sue spore, non dobbiamo darci per vinti. Ecco come possiamo fare per salvaguardare il nostro bonsai.

Ti potrebbe interessare anche->Il miglior pandoro del supermercato: la classifica dei grandi marchi

Muffa sul bonsai, ecco come comportarsi

Bonsai in miniatura (pixabay)

Capiamo anzi tutto da dove provenga la muffa: controlliamo il terreno. E’ troppo umido? O forse è rimasto umido per troppo tempo? Sbagliare la frequenza della annaffiature è una delle cose che più spesso accade, in tal senso. Quando ci accorgiamo della muffa sospendiamole fino a quando non avremmo risolto il problema. Altra causa potrebbe essere l’ambiente chiuso, poco ventilato, con poca esposizione alla luce del sole. Cercate quindi una diversa ubicazione che tenga in conto dei parametri precedenti. Valutate inoltre se è possibile che il bonsai abbia preso la muffa da altre piante, poiché la muffa è contagiosa, a suo modo.

Ti potrebbe interessare anche->Non un semplice caffè, il caffè d’orzo è un antinfiammatorio naturale

Per prima cosa, se la muffa è sulle foglie o sui boccioli dovrete eliminarli: sono ormai danneggiati e inoltre non togliendoli mettereste a rischio l’intera pianta. Se è invece sulle radici, dovete spostare di vaso il bonsai, dopo aver eliminato la muffa. Lavate benissimo il vaso e asciugatelo con cura e usate un altro terriccio più sano e di qualità.

Siate sempre accorti con il dosaggio dell’acqua e sulla sua frequenza, visto che, come abbiamo visto, è la prima causa  della muffa.

Serena Garofalo

 

Serena Garofalo