Tazze brillanti senza macchie, i metodi della nonna

Tazze senza macchie? Con il caffè e il tè sembra un’utopia: questi due alimenti infatti creano macchie tenaci. Vediamo come fare.

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caffe (pixabay)

Ci sarà capitato almeno una volta che, proprio mentre stiamo per servire il tè o il caffè a quell’ospite importante, o a quell’amico che non vediamo da tanto, ci accorgiamo che il nostro set di tazze è irrimediabilmente macchiato da precedenti tè o caffe. Non per forza questo parla di una vostra disattenzione: queste due bevande sono particolarmente ardue da lavare via.

Non per questo però dovete pensare di buttare via il vostro set di tazze: anzi, ci sono degli ottimi metodi casalinghi che possono proprio fare al caso nostro. Vediamone qualcuno così che scene come quella sopra descritta possano non ripetersi più.

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Tazze senza macchie, come fare

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tazze sporche (pixabay)

Il primo consiglio che vi diamo, quando bevente tè o caffè, o in generale bevande zuccherate e calde, di lavare subito le tazze. Prima che il liquido si asciughi sulla ceramica, levarlo via è sempre un gioco da ragazzi.

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Se invece ormai è rimasto l’alone, non disperate. Per prima cosa, munitevi di una retina e di olio di gomito: cospargete la retina di sapone per piatti e grattate bene sulla zona macchiata. Se serve, dopo il risciacquo, ripetete il procedimento. Non usate la retina, ma qualcosa che sia più morbida, se la ceramica è preziosa o comunque si tratta di un materiale fragile.

Se la macchia vi pare particolarmente ostile, passiamo al bicarbonato.  Mettete due cucchiaini dentro la tazza e diluite con l’acqua: si formerà una sorta di pasta. Lasciate agire e sciacquate accuratamente. Al posto del bicarbonato potete anche usare l’aceto, che però si porterà dietro quel suo odore acre e il limone.

Serena Garofalo

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