Il pericolo appare più concreto che mai ed un rischio blackout per le imminenti festività di fine anno non sono affatto da sottovalutare. L’avvertimento arriva da un importante esponente del Governo Draghi.
Rischio blackout energetico concreto per l’Italia. L’allarme arriva dal ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti. L’esponente leghista fa sue le preoccupazioni sorte dopo non avere ricevuto delle risposte ritenute adeguate da parte dell’Unione Europea in materia di transizione ecologica e di adeguato approvvigionamento energetico.
Tra l’altro non bisogna sottovalutare l’attuale situazione politica che vede in una posizione di forza Paesi come la Russia e la Bielorussia, dalle quali l’Europa prende il gas per riscaldarsi in inverno. Conviene tenerseli entrambi amici, nonostante in quelle parti del mondo ne succedano di episodi controversi.
Proprio il prezzo del gas è schizzato alle stelle , con più di cento dollari nelle quotazioni in borsa. Ma ciò che più fa preoccupare è che le riserve attuali dell’Europa si attestano sul 68%, rispetto all’88% del novembre 2020. Anche da questo punto di vista si teme un rischio blackout energetico nel corso dell’inverno.
Rischio blackout, i timori concreti per il nostro Paese
La posizione dell’Italia in tal senso appare particolarmente in bilico, visto che il nostro Paese esporta dall’estero la quasi totalità delle sue riserve di gas. Anche l’aumento delle bollette della corrente elettrica e del gas è correlato a doppia mandata a tutto questo.
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Il Governo Draghi sta lavorando per tamponare i rincari, con almeno 2 miliardi di euro messi da parte in proposito. C’è anche la riforma dell’Irpef annunciata per il 2022 che potrebbe fornire qualche altro fondo, almeno un altro miliardo, dai fondi appositamente stanziati e che potrebbero fare avanzare qualche altra risorsa da trasferire altrove.
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A gennaio si attende anche la comunicazione che l’autorità per l’energia è tenuta a comunicare, in relazione a quelli che saranno gli importi del primo trimestre del 2022 in bolletta. Importi che schizzeranno inevitabilmente verso l’alto.