Ci sono dei casi in cui i termosifoni non scaldano: o perché non si scaldano le piastre o per motivi legati alla casa. Vediamo come intervenire.
I termosifoni sono una salvezza, diciamolo: rendono più confortevoli le nostre case, salvandoci dallo battere i denti anche quando siamo tra le confortevoli mura domestiche. Alle volte però falla l’infallibile: e ci accorgiamo con orrore che, nonostante i termosifoni accesi, la casa continua ad essere irrimediabilmente fredda. Possono verificarsi due casi: il caso in cui i termosifoni non si scaldano, e allora vediamo come agire, o il caso in cui la casa, nonostante i termosifoni funzionanti, non si scalda.
Vediamo come risolvere queste due avvenimenti.
Ti potrebbe interessare anche->Vitamina D, come assumerla dalla dieta: quali cibi?
Termosifoni che non scaldano: le due casistiche
Partiamo dalla casualità dei termosifoni caldi ma della casa fredda: probabilmente avrete spifferi o luoghi non coibentati. Così il freddo dall’esterno entra ed esce il calore che i termosifoni (provano) a fare, vanificando il loro lavoro. Badate anche di non avere messo ostacoli tra la superficie del termosifone e l’esterno: via stoffe, pannelli e altro. Per gli spifferi comprate un para spifferi in plastica dal più vicino ferramenta.
Ti potrebbe interessare anche->Come avere un sotto-lavello perfettamente in ordine
In caso invece in cui la piastra del termosifone non si scaldi, potrebbero esserci due motivi: o si è formata qualche bolla d’aria o la caldaia ha poca, o troppa, pressione. Nel primo caso aprite, dopo aver posto al di sotto un contenitore, la valvola del termosifone: vedrete che uscirà, a conferma della vostra ipotesi, dell’ aria. Uscita l’aria, uscirà l’acqua: a quel punto affrettatevi a chiudere la valvola.
Nella seconda ipotesi, dobbiamo supporre che la caldaia non abbia abbastanza pressione per arrivare ai termosifoni: se la pressione indicata è inferiore ad uno, allora l’ipotesi è giusta. Cercate a questo punto di trovare il rubinetto della caldaia- consultate il manuale della caldaia stessa se avete dubbi- e apritelo fino a far rientrare la pressione in un valore compreso tra uno e due.
Se nonostante questo il problema si verifica dopo breve tempo, probabilmente dovrete contattare uno specialista e procedere alla sostituzione della caldaia.
Serena Garofalo