Un tempo si pensava che il pianto fosse da persone deboli, una ricerca sfata questo mito e comunica i benefici delle lacrime sulla nostra salute.
Un tempo si pensava che il pianto fosse da persone deboli, una ricerca sfata questo mito e comunica i benefici delle lacrime sulla nostra salute. Piangiamo in ogni occasione tristi, ma anche per gioia. Ogni momento della nostra vita è sottolineato dalle lacrime. Ma perché piangiamo? Secondo gli scienziati, le lacrime si attivano quando gli occhi sono infastiditi.
Le lacrime servono dunque a disinfettare le iridi da agenti esterni, come insetti, detriti di polvere o fumo, ed evitano il formarsi di infiammazioni e infezioni. Le lacrime basilari, invece, sono quelle che si formano attorno agli occhi, e sono fatte di acqua, muco e olio, e servono a lubrificare la parete oculare. Ma ci sono ovviamente quelle emotive, scaturite dalle emozioni, fatte di acqua e con il sapore salato.
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Perché il pianto bene emotivamente e fisicamente al nostro corpo
Piangere fa bene alla salute, le donne, che sono più emotive, piangono moto di più rispetto agli uomini. Eppure, lasciarsi andare a un bel pianto comporta i suoi benefici, come ad esempio liberarsi dallo stress accumulato e sfogarsi per un situazione scomoda. Piangere perciò riduce lo stress, ed il corpo che ce lo chiede ogni volta che ne sente il bisogno.
Quando siamo stanchi, infatti, abbiamo gli occhi lucidi, qui le lacrime si attivano per evitare infiammazioni e rossori. Le lacrime poi intervengono come balsamo per le iridi, e se si hanno gli occhi troppo secchi è un problema. Quado sono secchi si attivano le lacrime di base, quelle fatte di acqua e muco, per questo tanto volte ci svegliamo così. Dopo un bel pianto ci sentiamo meglio, perché questo ci svuota emotivamente e ci fa sentire liberi.
Le lacrime alleviano dolori fisici ed equilibrano lo stato emotivo
E ancora, la protezione delle lacrime è ovvia, protegge gli occhi da qualsiasi agente esterno, che sia povere, moscerini o altro, queste ci disinfettano. Tra l’altro, grazie al pianto rilasciamo alcuni ormoni che alleviano dolori fisici. Quando ci facciamo male piangiamo, tramite il pianto alleviamo il dolore fisico ma anche quello mentale, elaborando la situazione.
Tra i tanti benefici troviamo anche il ripristino dell’equilibrio emotivo, il rendere più empatiche le persone e l’accumulare più coraggio. Il pianto, spesso, è una fonte di forza per noi stessi, una motivazione per non arrendersi e per andare avanti in una situazione difficile. Col pianto, il nostro cervello produce endorfine e ci fa stare meglio.
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Il pianto è una terapia che comporta molteplici benefici emotivi e fisici, e lasciarsi andare, ogni tanto, non può che far bene alla nostra salute. Certo, piangere per ogni piccola situazione, farlo più volte al giorno, non è un buon sintomo. Se questo avviene si potrebbe soffrire di ipersensibilità, si potrebbe avere dei complessi, oppure si potrebbe essere in uno stato di depressione. In questi casi, l’apporto di un medico è la cosa migliore.