Si tratta di una ricerca fatta negli Stati Uniti sugli alimenti che creano maggiore dipendenza, causando problemi di obesità nella popolazione.
Si tratta di una ricerca fatta negli Stati Uniti sugli alimenti che creano maggiore dipendenza, causando problemi di obesità nella popolazione. Un problema, a dire la verità, di portata mondiale, visto il tasso di obesità che si sta diffondendo sempre di più ovunque.
Ciò è determinato dai ritmi frenetici della vita, dallo street food da mangiare velocemente per strada e dal maggior stress dei tempi moderni e che implica più senso di fame. La dipendenza dal cibo non è legata solo al non sapersi controllare, ma al tipo di alimento. Ogni alimento contiene ingredienti che causano assuefazione in modo diverso, vediamo quali sono quelli più pericolosi per la salute.
Leggi anche → La forza della natura: le foglie di alloro per il nostro benessere
Il cibo spazzatura crea dipendenza, ma il palato ce lo richiede
Negli Stati Uniti hanno fatto questo test per capire la portata di assuefazione degli alimenti più comuni sul nostro organismo. Della lista presentata e contenente i cibi più consumati, quelli più comuni, ne sono stati elencati alcuni che comportano una forte assuefazione. Il nostro palato li percepisce squisiti e non può farne a meno.
Si tratta di alimenti contenenti quasi sempre zuccheri lavorati e grassi, quindi non idonei alla nostra salute, se consumati regolarmente. Tuttavia, bisogna tener presente che la ricerca è stata effettuata negli Stati Uniti. Per questo motivo tanti piatti potrebbero variare dalla cucina italiana, che solitamente utilizza ingredienti diversi e anche più sani.
La pizza è risultata prima in classifica ed è il cibo più consumato al mondo. Trattandosi di una ricerca americana, però, parliamo di un tipo di pizza differente dal nostro, quindi più grasso, più ricco di carboidrati e di zuccheri. La pizza americana non è buona e salutare come la nostra, e i suoi ingredienti fanno molto più male alla salute rispetto a quelli utilizzati nella cucina italiana.
Il cioccolato viene subito dopo, ovviamente non si parla di cioccolato fondente ma di quello al latte o nelle sue mille varianti. Di seguito troviamo patatine fritte, amate in tutto il mondo, dunque gelato, cheeseburger, dolci, formaggi, pollo fritto, caramelle e bistecche. I cibi che comportano maggiore assuefazione sono tutti lavorati, contenenti grassi e zuccheri trasformati.
Maggiore il sapore, minore il benessere: è il concetto alla base dai fast food
La maggior parte di questi rientra nel cosiddetto “cibo spazzatura”, quello tipico da fast food, di cui gli americani sono campioni. La dipendenza da questi prodotti non è solo di tipo mentale, ma di tipo percettivo. Gli zuccheri trasformati e i cibi lavorati sprigionano maggiore gusto al nostro palato, perciò li sentiamo di più e li troviamo più gustosi.
È il tipo di lavorazione che è sbagliato e compromette la nostra salute. Maggiore il sapore, minore il benessere. Questi alimenti contengono grassi cattivi che creano squilibri nel sangue, sballandone i livelli e introducendo grandi quantità di calorie nel corpo. Il risultato è il desiderio ad assumerne di più.
Lo zucchero va a colpire direttamente il cervello, stimolando il rilascio della dopamina. Ciò comporta una sensazione di assuefazione e di gustosità assente in cibi meno calorici e più “sciapi”.
Leggi anche → Pressione alta: alcuni cibi possono andare in contrasto con i farmaci
Invece quali sono i cibi che creano meno dipendenza nel nostro organismo? La frutta e la verdura sono al primo posto. In successione troviamo riso, pesce, cereali, uova anche alcuni tipi di carne più leggera, come il petto di pollo. Una dieta sana e corretta è la cosa migliore da affrontare, cercando di evitare il cibo spazzatura. Poi uno sgarro ogni tanto si può anche fare.