Filosofia nella scuola primaria: perché i bambini ne hanno bisogno per affrontare il mondo. Metodo constatato attraverso Philosophy For Children.
Siamo in un’epoca dove diventa sempre più difficile comunicare. Sembra un paradosso, ma dove l’era digitale ci ha messo tutti in contatto in realtà ci ha distanziati sempre di più. Per un bambino crescere in questo contesto non deve essere facile, soprattutto perché costantemente a contatto con stimoli con i quali non ha familiarità ma che in realtà comprende. È qui che entrare in gioco la filosofia. Infatti questa materia è “l’attività del pensiero che verte a interpretare e definire i modi del pensare, del conoscere e dell’agire umano”.
Introdurre la filosofia come materia di studio nella scuola primaria, potrebbe essere stimolante per il bambino se presentata efficacemente e non come disciplina ostica. I bambini da sempre sono curiosi e spiegare concetti come la conoscenza, il pensiero, la mente, la ricerca della verità in modo semplice adattandolo alla loro età, può essere più che stimolante e invogliare alla riflessione e al confronto.
Leggi anche >>> E se il segreto della felicità fosse…la gentilezza? uno studio a dimostrarlo
Philosophy For Children: il programma educativo ideato per avvicinare i bambini alla filosofia
Nasce a metà degli anni Settanta, un programma educativo per avvicinare i bambini alla filosofia: Philosophy For Children. Anche l’Italia ha partecipato a questo programma portando a casa ottimi risultati. Con il metodo d’insegnamento adeguato, questo progetto, è riuscito a constatare che la filosofia ha aiutato i bambini nel dialogo, nel confronto, a dare espressione alle proprie idee e anche a migliorare i voti a scuola, la matematica e il linguaggio.
Leggi anche >>> Meno compiti e meno Internet per i bambini. Qual è il Paese interessato?
Quindi è dimostrato come la filosofia sia utile se introdotta nelle scuole e di come un metodo adeguato favorisca benefici nell’apprendimento del bambino. Imparare ad esprimere un proprio pensiero, ascoltare e rispettare le opinioni altrui, soprattutto in quest’era dove tutto corre, non può che giovare al bambino.
Lisa Girello