Ansia da lavoro: si può manifestare in molti modi e con una sintomatica varia. Vediamo cosa sia questo disturbo e come si può combattere.
Molto spesso abbiamo un tenore di vita che ci appesantisce di ansie e preoccupazioni. Accade anche che, spesso, arriviamo a soffrire di un’ansia generalizzata che ci accompagna quasi in maniera persistente, tanto da non farci comprendere le cause.
Oppure, in altri casi, questa potrebbe manifestarsi in momenti precisi della giornata che siano la notte o…il mattino. Quando stiamo male al mattino potrebbe trattarsi da ansia del lavoro, un disturbo in cui sempre più persone incappano.
Ansia da lavoro: cos’è e come combatterla
Se al mattino, appena sveglio, provi un nodo alla gola potresti soffrire di ansia da lavoro. Le sintomatiche possono essere quelle dell’ansia classicamente definita:
- Ansia e attacchi di panico improvviso
- Nervosismo a sentire la suoneria del cellulare
- Senso di inappetenza e nausea
- Autostima bassa o ridotta nel tempo
- Disturbi al tratto gastro-intestinale
- Eccessiva stanchezza rispetto al carico di lavoro
- Irritabilità crescente
- Nervosismo appena svegli
Ora dobbiamo fare delle specifiche: se la tua ansia è infatti associata ad episodi reali di disagio, come episodi di mobbing, la tua reazione è sacrosanta. In quel caso il nostro consiglio è di parlarne con qualche collega fidato, così che tu possa capire se è successo lo stesso anche ad altri e, in caso, muovere una denuncia.
Oppure, se non succede nulla, ed è solo il tuo approccio al lavoro, rivolgiti ad uno psicoterapeuta. Puoi anche abbellire la tua posizione lavorativa e scegliere un’attività che ti piaccia dopo le ore lavorative, così che tu possa concentrarti su quella.
Serena Garofalo