Come eliminare le macchie d’olio dai vestiti, soluzioni pratiche e veloci con il solo utilizzo di prodotti naturali. Scopriamo come intervenire.
Vi siete mai chiesti come facevano le nostre nonne ad eliminare le macchie dai vestiti? E bene, è arrivato il momento di recuperare qualche semplice gesto dell’antica tradizione del lavaggio naturale.
Sappiate, però, che ad ogni macchia corrisponde il suo rimedio naturale. In questo articolo infatti ci occuperemo nello specifico di consigliarvi come eliminare le macchie d’olio dai vestiti.
A chi non è capitato di voler indossare il più bel vestito presente nell’armadio per andare ad una festa, per poi tornare con una macchia d’olio in bella vista?
Scommetto che non vedete l’ora di capire come fare per eliminare questa patacca d’olio dal vostro abito. Scopriamolo insieme.
Come eliminare le macchie di olio dai vestiti: rimedi naturali
Anche se attualmente nei supermercati esistono diversi prodotti per smacchiare, questi stessi potrebbero avere caratteristiche allergeniche che potrebbero irritarvi.
Inoltre i prodotti industriali, in alcuni casi possono essere nocivi non solo all’uomo ma anche all’ambiente.
Tuttavia, con i nostri consigli potete ovviare a tutte queste problematiche, risparmiando e salvando il mondo, nel vostro piccolo.
Agire quanto prima possibile è il segreto principale per eliminare la macchia d’olio. In modo tale che il grasso non abbia il tempo di aderire completamente al tessuto.
Ecco tutti i possibili rimedi naturali per eliminare le macchie d’olio dai vestiti:
- aceto: l’aceto non solo elimina la macchia ma dona una morbidezza molto simile a quella degli ammorbidenti presenti in commercio. L’aceto da sempre è considerato uno dei migliori prodotti naturali per la pulizia e anche per lavaggio. Il suo utilizzo è molto semplice, si applica direttamente sulla macchia, poi bisogna aspettare 30 minuti prima di risciacquare con acqua tiepida e sapone;
- amido di mais: l’amido di mais agisce come il talco, ovvero assorbendo la macchia d’olio. Basta distribuirlo sulla macchia, per poi spazzolare energicamente e rimuoverlo;
- borotalco: se la macchia è fresca, tamponatela prima con carta assorbente, poi cospargete abbondantemente il talco e lasciate in posa per 8-10 ore. Infine, spazzolate con il borotalco e vedrete sparire la macchia sotto i vostri occhi;
- gesso: prima di lavare l’indumento, bisogna tritare un po’ di gesso e sfregarlo con uno spazzolino sulla zona interessata. Poi sarà sufficiente mettere l’indumento in lavatrice e lavarlo;
- limone: uno degli agenti attivi dei prodotti sgrassanti presenti in commercio è l’acido citrico del limone. Basta strofinare una fetta di limone sulla macchia oppure applicare una buona quantità di succo di limone. Immergere l’indumento in acqua calda, aggiungere il detersivo e lavare;
- sale: strofinare la macchia con una quantità abbondante di sale e lasciare agire qualche minuto. Immergere l’indumento in acqua con detersivo, lasciare in ammollo per 30 minuti e poi risciacquare. Questo procedimento è l’ideale per togliere una macchia d’olio da un giubbotto scamosciato.
Altri rimedi
Se la macchia d’olio è fresca vuol dire che è meno profonda, in questo caso si può tentare di togliere la chiazza passando del detersivo per piatti. Lasciare agire per 10 minuti e risciacquare con acqua e aceto. Dopodiché procedere con il lavaggio in lavatrice e verificare se l’operazione è riuscita.
Anche l’alcol risulta essere un’ottima soluzione, bastano poche gocce per rimuovere efficacemente la macchia, in quanto grazie alle sue proprietà è in grado di assorbire l’unto. Lasciare agire l’alcol qualche minuto, per poi lavare con acqua e detersivo.
Un’altra alternativa, possiamo dire più moderna è l’utilizzo delle bevande gassate. Il contenuto di anidride carbonica in queste bevande, le rende un rimedio eccellente per smacchiare i nostri vestiti unti di olio.
Basta riempire una bacinella con acqua e due bicchieri di coca cola o un’altra bevanda gassata. Lasciare il capo in ammollo per circa un’ora e risciacquare. Infine utilizzare un detersivo per lavaggio a mano o in lavatrice.
Raffaella Lauretta