Ci sono tanti tipi di passata di pomodoro, ma soltanto alcuni marchi usano prodotti italiani per realizzarla. Vediamo quali sono.
L’Italia detiene il primato mondiale dell’export alimentare. Si sa, e gli italiani ne vanno molto fieri, in Italia la cucina è sempre di ottima qualità, con prodotti eccellenti. Uno degli ingredienti che si usa più spesso in cucina è il pomodoro. Nel Paese sono coltivate molte varietà di pomodori ed è quindi uno dei più grandi produttori di passate di pomodoro.
Ma ci sono molti marchi italiani che, a quanto pare, non vogliono sostenere i prodotti italiani e preferiscono usare quelli provenienti da altri Paesi. I motivi sono da ricercare sicuramente in un prodotto che costa meno, ma al tempo stesso sarà anche di minore qualità.
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Se volete acquistare solo prodotti italiani ed esserne sicuri, dovete comprare pomodori a Km 0 oppure controllare bene le etichette del prodotto del supermercato. Perchè il luogo di imbottigliamento italiano non vuol dire che siano stati usati prodotti italiani. Se trovate il logo biologico della UE che dice “agricoltura italiana” allora è un prodotto 100% Made in Italy. Se, invece, troviamo la scritta “IT-BIO-007, agricoltura UE” allora i prodotti sono provenienti da Paesi dell’Unione Europea.
Ci sono piccole realtà in cui è possibile reperire un prodotto a Km 0, quindi, di qualità, ecologico perchè utilizza prodotti locali. Tuttavia, il sito GreenMe ha condotto una ricerca sulle principali marche presenti nel mercato italiano, quelle più facili da reperire al supermercato.
Se volete un prodotto 100% italiano che al suo interno, quindi, ha pomodori rigorosamente italiani, dovete fidarvi assolutamente di questi marchi:
La lista non è finita. Continua con:
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Infine, troviamo anche: