Docce e rubinetti, la pressione dell’acqua può essere un argomento delicato: come risolvere il problema in caso di abbassamento. Cosa bisogna sapere.
La casa è il luogo dove principalmente passiamo il nostro tempo prima e dopo il lavoro, per questo deve essere sempre all’altezza di chi la abita: devono esserci meno problemi possibile. A maggior ragione, una dimora deve avere ogni cosa al proprio posto.
Vivere senza intoppi è pressoché impossibile, ma si può evitare qualche rischio controllando la situazione del vostro appartamento: nello specifico, i sanitari sono fondamentali perchè aiutano a espletare quelle funzioni primarie che si rivelano necessarie nella quotidianità di ciascuno. Farsi la doccia, lavarsi, resta un’abitudine di routine. Ci mancherebbe altro. Cosa succede, però, quando usiamo la doccia o il lavandino e l’acqua non scorre come dovrebbe?
Leggi anche – Vestito nuovo? Cosa devi assolutamente fare dopo l’acquisto
Dipende dalla valvola. Allora occorre controllare l’intensità di getto e capire da cosa dipendono questi problemi: il parere di un esperto farà sicuramente al caso vostro, ma prima è utile sapere qualche nozione per non arrivare del tutto impreparati di fronte a simili imprevisti: può dipendere dall’idrovalvola che stabilisce l’intensità della pressione idrica.
Verificare, dunque, se le tubature sono intasate di calcare. Oppure se c’è un problema con il regolatore. Basta ruotarlo in senso orario per aumentare la pressione verso un valore compreso fra 1.5 a un massimo di 3 Bar. Altrimenti è un problema relativo alla stagnazione delle strutture, a quel punto solo un esperto potrà aiutarvi nel risolvere il problema. Prima, però, è opportuno constatare se la manutenzione sia stata sempre fatta correttamente. Vale a dire se i rubinetti o la doccia hanno spurgato correttamente le proprie scorie oppure no.