Conservare le cipolle e mantenerle fresche per giorni senza che marciscano è molto semplice, basta seguire queste poche regole che non tutti conoscono.
Le cipolle sono piante originarie dell’Asia neanche troppo fragili. Principalmente bianche o rosse, di cipolle ne esistono svariati tipi. In Italia le più diffuse sono quella di tropea e quella borretana, dalla classica forma schiacciata.
Dall’intenso e pungente sapore, le cipolle sono utilizzate per arricchire tantissimi piatti nostrani, per questo motivo sono sempre presenti in grande quantità sulle nostre tavole e nelle nostre cucine. Ma come conservarle per giorni senza che queste marciscano? Tanti sbagliano metodo di conservazione, e infatti tonnellate di cipolle finiscono nel secchio della spazzatura dopo poco tempo averle acquistate.
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Come conservare al meglio le cipolle senza che queste marciscano e vadano buttate
Solitamente, le cipolle vengono acquistate in gran quantità al supermercato o in frutteria, ma spesso non si fa in tempo a finirle che vengono buttate nel secchio della spazzatura. Conservarle al meglio ci permette di risparmiare soldi e di sfruttarle per più giorni e per cucinare più piatti. Tante persone sbagliano il metodo di conservazione, per questo le cipolle, dopo poco, ammuffiscono, diventano molli, cominciano a germogliare e alla fine marciscono.
Basta però seguire certe regole per mantenerle a lungo e sfruttarle il più possibile. Le cipolle sono un alimento umido, quindi andrebbero riposte in un ambiente fresco, lontano dai raggi solari. Conservale in dispense, al buio, o in posti arieggiati, è la cosa migliore da fare. Niente frigorifero, ma accanto al tavolo della cucina.
I contenitori: spesso le cipolle vengono conservate in barattoli o in sacchetti di plastica, ciò è sbagliato, perché andrebbero messe in buste di carta o in retine, le stesse dove le troviamo quando le compriamo al negozio di alimentari, o ancora in cesti di vimini o di bambù. Questi materiali, infatti, evitano la formazione di umidità, lasciando arieggiare gli ortaggi ed evitando la formazione di microrganismi.
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Purtroppo, in tanti sbagliano il metodo di conservazione, sprecando cibo. Seguire queste piccole accortezze rende la vita più semplice e fa anche risparmiare soldi. Ma ci sono anche altri due metodi utili: mai accatastare le cipolle l’una sull’altra, ma lasciarle distanti in modo da consentire la giusta ventilazione. Inoltre, lasciare gli ortaggi con le radici rivolte verso l’alto è modo migliore per evitare il deperimento.