Caffè e zucchero, i loro prezzi bassi rischiano di essere solo un ricordo. E’ previsto un rincaro di questi due prodotti: ma perché?
Un semestre davvero nero quello che si prospetta per le tasche degli italiani. Non solo la tremenda steccata che presto si abbatterà sull’elettricità e sul gas ma è previsto il rincaro di altri due prodotti: caffè e zucchero. E non due prodotti qualsiasi, come vedete, ma merci assai care alle case italiane e d’uso praticamente giornaliero.
Il rialzo dei prezzi di cui andiamo parlando, però, non ha nulla a che vedere con i motivi che spingeranno il gas a salire di prezzo. La casistica, in questo caso, è fondamentalmente diversa.
La salita dei costi, che investirà probabilmente l’anno venturo nella sua interezza, è legata essenzialmente alla scarsità dell’offerta di questi prodotti sul mercato, a fronte di una richiesta, come detto prima, molto grande.
E perché all’improvviso questi prodotti mancano? La ragione è semplice quanto grave: i cambiamenti climatici stanno cominciando a pesare grandemente su questo tipo di produzione. Soprattutto per quanto riguarda il caffè, le cui coltivazioni dipendono fragilmente dal clima e dall’ambiente. L’associazione internazionale del caffè avverte che questa potrebbe essere davvero una delle annate peggiori per quanto riguarda i chicchi della varietà arabica.
L’altro grande sfortunato protagonista è lo zucchero che vede salire il suo prezzo per motivazioni identiche. Da una parte, il clima sfavorevole ai raccolti: le frequenti gelate in America Latina hanno inciso profondamente su queste coltivazioni. Dall’altra parte, invece, la crescita del prezzo del petrolio hanno portato i produttori a lasciar perdere le macchine di raffinamento dello zucchero (che funzionano a Petrolio) e investire nello zucchero in etanolo.
Serena Garofalo