Dolore alla cervicale appena svegli? Capita ma si può evitare per fortuna. Basta seguire qualche semplice trucco, ecco quale.
Capita di svegliarsi con quella fastidiosa sensazione di indolenzimento, quando non proprio vero dolore, al tratto cervicale, cioè il tratto superiore della colonna che passa dietro il collo. Trattandosi del tratto più mobile della colonna questo sarà più spesso soggetto a posizioni innaturali che lo portano all’indolenzimento e al dolore: se il resto del corpo infatti più rigidamente si adatta al materasso, ciò non vale appunto per la cervicale.
Altro mito da sfatare è che ci siano regole e metodiche universali per evitare l’insorgere del dolore. Non c’è una maniera univoca anche perché il concetto di riposo cambia da individuo a individuo: quindi niente formule magiche dal colpo sicuro. Possiamo però seguire dei trucchi utili.
Guarderemo a questi tre fattori: il cuscino, il materasso, la posizione assunta nel sonno. Ricordatevi però: siano prese queste come massime dal gusto universali che potrebbero perdere di validità calate nel particolare dell’individuo.
Iniziamo dal cuscino; si parla spesso di cuscini per la cervicale ma quel che conta, più che altro, è l’altezza e il materiale. Bisogna evitare cuscini troppo alti perché questi provocano uno scompenso tra la muscolatura inferiore e superiore: i muscoli inferiori si allungano, quelli superiori si accorciano. Così come bisogna evitare cuscini troppo bassi perché provocano lo schiacciamento delle vertebre ed ernie varie. Il materiale sarebbe buono un memory foam che può adattarsi alla posizione del collo senza resistenze.
Anche per il materasso vale lo stesso: bisognerebbe averne uno che consenta di riposare in maniera armonica. E’ importante quindi fare una serie di prove prima dell’acquisto per far sì che si trovi la tipologia di materasso più congeniale alla conformazione del proprio corpo. Si può scegliere anche qui la versione memory foam, che consente un riposo non rigido.
In ultimo, la posizione del corpo mentre si riposa. Siccome è molto difficile controllarla durante la notte, è consigliabile assumere una posizione supina.
Serena Garofalo