Ecco le bacche commestibili da introdurre nella nostra alimentazione per coniugare gusto e benessere: un elenco di alimenti nutrienti e leggeri.
I motivi per cui dovremmo consumare giornalmente le bacche commestibili sono davvero numerosi. Considerati dei veri e propri superfood, questi alimenti hanno un incredibile potenziale salutare. Conosciamo meglio le loro proprietà e il loro uso, per impiegarle a meglio in cucina e sfruttare gli abbinamenti più nutrienti e saporiti.
Colorate, profumate e incredibilmente versatili in cucina: sono le bacche commestibili.
Gustarle in maniera originale e sfiziosa è semplice. Ad esempio, possono essere usate per preparare gelatine e marmellate, oppure mangiate a crudo all’interno di insalate sfiziose. O, ancora, impiegate nella realizzazione di liquori e tisane fatte in casa.
L’accortezza fondamentale, naturalmente, è saper individuare le bacche commestibili, distinguendo da quelle velenose.
Per questo, se amate avventurarvi nei boschi ma non siete profondi conoscitori del mondo vegetale, il miglior consiglio è di rivolgersi a una persona più esperta.
Ecco alcuni tipi di bacche commestibili semplici da individuare – o da reperire direttamente sugli scaffali -, ottime da mangiare e benefiche per il nostro organismo:
Le bacche di Goji sono non solo commestibili, ma anche incredibilmente salutari per il nostro organismo.
Questi alimenti, infatti, contengono ferro, fibre e vitamina B2. Inoltre, secondo alcuni studi le loro proprietà sono in grado di prevenire l’insorgenza di alcuni tipi di cancro.
Come introdurre le bacche di Goji nella nostra alimentazione? Il miglior consiglio è quello di assumerle a colazione, usandole nella preparazione di un ottimo muesli casalingo, che ci donerà forze, energie ed entusiasmo per iniziare la giornata con il piede giusto.
Le bacche di Acai contengono vitamina A e flavonoidi.
Tra i loro super poteri c’è quello di favorire la perdita di peso e quello di prevenire la comparsa di malattie cardiovascolari e la perdita di memoria.
Come gustarle? Possono essere impiegate nella realizzazione di uno smoothie di bacche, insieme a mirtilli, lamponi e more.
Profumato, inebriante, salutare: il ginepro rientra tra le bacche commestibili più gustose e benefiche.
Questo arbusto sempreverde presenta delle piccole bacche che maturano in ottobre, acquisendo un colore bluastro-violaceo.
Dolci e succosi, questi alimenti sono perfetti per insaporire insalate e ortaggi, oltre che per realizzare ottimi distillati.
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Tra le bacche commestibili non può mancare il sambuco.
Questi alimenti possono essere raccolti fino alla metà di settembre. Il sapore del sambuco è dolce e succoso e fa sì che possa essere impiegato nella preparazione di ottime marmellate. Attenzione a consumarlo solo previa cottura: le bacche crude, infatti, risultano leggermente tossiche.
Tra le innumerevoli doti del sambuco, ci sono proprietà diuretiche e lassative.
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Infine, il biancospino chiude la nostra lista delle bacche commestibili.
Si tratta di una pianta di piccole dimensioni, che predilige i terreni fertili e rigogliosi. Le bacche compaiono tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
A maturazione compiuta, assumono una colorazione rosso-arancione. Ricchi di zuccheri naturali e dall’alto valore nutrizionale, questi alimenti migliorano la circolazione e rafforzano il cuore e le pareti delle vene. Come gustarli? Possono essere impiegati nella preparazione di gustose marmellate.
L. B.