Ci sono dei cibi che sono considerati benefici per la nostra memoria: grazie al loro consumo andremo a migliorarla e concentrarci molto di più nelle cose che facciamo.
Cibi per la memoria: esistono davvero? Ebbene sì, alcuni alimenti possono considerarsi dei veri e propri alleati in questo contesto. Essi sono in grado di migliorare il nostro sistema cognitivo ed in più il loro consumo aumenta la nostra concentrazione. Adesso siete sicuramente curiosi di andare a scoprire quali sono, quindi procediamo subito.
Cibi sani e ricordi vividi
Quante volte ci siamo lamentate del fatto che non riusciamo a ricordare un particolare evento o una specifica occasione? Sicuramente ciò è accaduto a tante persone. È capitato dunque di innervosirsi per la nostra memoria non proprio attiva al 100%. I contesti possono essere molteplici: può capitare di lasciare una faccenda domestica a metà perché non ricordiamo di doverla terminare, oppure di comprare un prodotto al supermercato che abbiamo comprato il giorno prima.
Può inoltre avvenire che, nel bel mezzo di una conversazione, ti capita di ricordare qualche episodio avvenuto di recente ma di non poterlo raccontare bene proprio perché non hai dei ricordi tanto chiari. Per di più c’è sempre quell’amico o un familiare che ha la memoria migliore della tua: tira fuori argomenti che ricorda in maniera perfetta mentre tu fai fatica a ricordare anche solo il contesto. Questa è un’altra ragione che ti fa arrabbiare non poco e ti fa desiderare di avere una memoria migliore.
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I cibi per la memoria: ecco quali sono
Se ti trovi in questa situazioni stai tranquilla, si può migliorare. Esistono infatti dei cibi che migliorano la memoria, dunque sono dei toccasana per chi ha questi problemi frequenti. Non solo: essi sono anche amici della concentrazione. Se ad esempio sei alle prese con studio e lavoro ma non riesci a concentrarti e portarli a termine, questi alimenti ti aiuteranno non poco.
Olio extravergine d’oliva
È il condimento più conosciuto ed utilizzato. Consumarne troppo fa male, ma consumarne il giusto fa più che bene. Il motivo sta nel fatto che esso contiene i polifenoli. Si tratta di sostanze naturali che garantiscono benefici alla nostra salute. Tra questi c’è proprio il miglioramento della memoria e la prevenzione dall’Alzheimer. L’efficacia è mag4giore se l’olio si consuma a crudo.
Mirtilli
Nella categoria frutta troviamo invece i mirtilli. Essi si possono consumare sia durante i nostri spuntini sia a colazione accompagnati con uno yogurt o un bicchiere di latte. Il motivo questa volta ha a che fare con la presenza di due vitamine. la C e la K. Oltre al miglioramento della memoria, soprattutto quella a breve termine, c’è quello del sistema cardiovascolare. Dunque corriamo a comprarli se non lo abbiamo già fatto.
Avocado
L’avocado non può assolutamente mancare nell’elenco. Oltre alla vitamina K esso contiene l’acido folico: dunque può solo fare bene al sistema cognitivo. Tra l’altro esso può anche sostituire un pasto completo poiché è molto nutriente. Se capita allora che non abbiamo voglia di cucinare o non abbiamo idea di cosa mangiare possiamo optare per questo frutto. Unico consiglio: non esagerare con il consumo.
Pomodori
Passiamo adesso alla categoria delle verdure e parliamo dei pomodori. Li associamo soprattutto all’insalata ma possono cucinarsi in tantissime maniere. Essi contengono il licopene: una sostanza naturale con proprietà antiossidanti. In primo luogo esso migliora la memoria a breve e medio termine.
Sedano
Restando sempre nella categoria verdura passiamo al sedano, Molti non lo mangiano per via del gusto amarognolo, ma per attenuare il suo sapore si può aggiungere anche all’interno di piatti cotti. Il sedano contiene la vitamina A, che combatte efficacemente il colesterolo cattivo. Riguardo invece ciò che interessa a noi esso è ricco di polisaccaridi, utili non soltanto per migliorare la memoria degli adulti, ma anche quella dei bambini.
Verdura a foglia larga
La lista degli alimenti appartenenti alla categoria delle verdure è a dir poco lunga. Oltre quelle già nominate ci sono quelle a foglia larga. Dalla lattuga al radicchio, dagli spinaci alla cicoria: questi alimenti contrastano la demenza senile. Per questo motivo sulle nostre tavole non devono mai mancare: possono essere consumate sia insieme ad un secondo piatto, sia accompagnate da un primo.
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Broccoli
Ancora, la lista delle verdure continua con i broccoli. Essi contengono la colina, un composto organico che si assimila proprio attraverso il cibo e che è fondamentale per i neurotrasmettitori. Anche i broccoli contengono la vitamina K, dunque anche questa verdura previene l’Alzheimer ed altre malattie degenerative.
Salmone
Dopo aver elencato le innumerevoli verdure tocca al pesce, in particolare al salmone. Anche in questo caso si tratta di un alimento che può essere cotto e mangiato in tantissimi modi. I benefici nel salmone sulla memoria sono dovuti alla presenza di Omega-3: questi grassi insaturi consentono una memoria molto più rapida; anche il senso di concentrazione aumenterà.
Uova
Restando sempre in tema di secondi piatti, parliamo di uova. Esse sono consumate soprattutto dagli sportivi con l’intento di assumere proteine dopo la loro consueta attività fisica. Pochi invece sanno che il loro consumo fa bene anche alla memoria ed alla concentrazione. Anche le uova infatti contrastano la degenerazione cognitiva, soprattutto ciò che è presente nel tuorlo. Anche quiperò vale il suggerimento di non mangiarne troppe: una volta a settimana va più che bene.
Cereali integrali
Altro alleato della memoria da consumare a colazione sono i cereali integrali. Essi danno un’energia necessaria al fine di affrontare la giornata in maniera del tutto carica. Non solo: essi limitano la presenza di glucosio all’interno del nostro sangue e favoriscono il funzionamento efficace della memoria.
Cioccolato fondente
Arriviamo adesso ad un alimento non solo utile ma anche amato quasi da tutto: il cioccolato fondente. Esso viene anche inserito all’interno dei piani alimentari grazie ai suoi benefici. Tra essi c’è proprio lo sviluppo della memoria ai danni del tempo che passa. Ciò avviene grazie alla presenza del cacao. Si raccomanda però di consumare quello extra fondente.
Noci
La noce è un alimento spesso sottovalutato, ma in realtà questo piccolo frutto contiene tantissimi benefici e minerali. Tra le tante vitamine risalta la presenza della vitamina E, capace di contrastare le malattie degenerative. Il consiglio è quello di mangiare circa quattro noci al giorno.
Semi di zucca
Chiudiamo la lista dei cibi adatti per la nostra memoria con i semi di zucca, presenti perché ricci di zinco. Per questo motivo la nostra memoria può solo beneficiare se decidiamo di consumarli ogni tanto. Possiamo aggiungerli ad esempio nell’insalata oppure in qualche secondo piatto di carne o pesce.