Ecco qualche consiglio molto utile per far fiorire senza problemi l’orchidea anche durante la stagione fredda. Tutti i dettagli.
Le orchidee sono fiori molto amate dalle persone per la loro inconfondibile bellezza. L’orchidea è apprezzata e amata come regalo per tutte le occasioni, come omaggio a chi non c’è più, ma è anche molto ricercata per adornare la propria casa e renderla fresca e colorata.
Anche chi non si intende e non ama particolarmente il giardinaggio e la botanica, non può non apprezzare le caratteristiche di questo fiore. Si tratta di una pianta che ha le sue radici nell’antichità, apprezzata e usata come omaggio alle divinità e per abbellire le case. Ma è anche un fiore molto delicato, che ha bisogno di cure e un clima particolare per crescere e svilupparsi.
POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Gusci d’uovo: usali per la cura delle tue orchidee
Le orchidee sono piante originarie di luoghi con clima totalmente differente dal nostro. Appartengono a zone tropicali dove le temperature cono sempre abbastanza miti. Qui, invece, devono affrontare anche un rigido inverno. Come fare allora per prendersene cura anche nella stagione fredda? Ecco qualche pratico consiglio.
Innanzitutto è bene tenere presente che la varietà che è più diffusa nel nostro Paese è la Phalaenopsis che, di solito, ha il periodo di fioritura tra dicembre e aprile. Ma allora come mai nei negozi ci sono bellissime orchidee in tutti i mesi dell’anno? Ovviamente potete chiedere al vostro fioraio o giardiniere di fiducia, ma qui avrete qualche pratico consiglio.
Se avete anche voi delle orchidee da accudire, dovete sapere che uno dei segreti per farle fiorire è lo sbalzo termico. Non è molto intuitivo come metodo e molti di noi tendono a “proteggere” la pianta portandola in casa appena arriva l’autunno. Ma non si fa così.
Andrebbe lasciata fuori di giorno e poi portata in casa alla notte. Se questo si ripete con abitudine per due settimane, dovrebbero comparire già le prime gemme.
POTRESTI LEGGERE ANCHE >>> Orchidea, la scelta del vaso è fondamentale: ecco qual è quello adatto
Un’attenzione particolare, inoltre, va data alla concimazione. Sono molto utili i concimi azotati. Quando lo spargete non innaffiate la pianta per almeno 24 ore, altrimenti l’efficacia del concime diminuisce. I concimi azotati, ad ogni modo, renderanno molto più robusta la pianta e adatta alla fioritura.