Qual è il segreto per risparmiare sulla spesa alimentare? Seguendo questi 5 consigli sarà possibile. Di cosa si tratta.
Per risparmiare sulla spesa alimentare, scordatevi di riempire il carrello di cose prese a caso. Serve tempo, ma soprattutto occhio nella scelta dei prodotti giusti. Secondo questi 5 piccoli consigli, potrete imparare a risparmiare anche sulla spesa senza rinunciare alla qualità dei prodotti. Ecco come fare.
Il segreto per risparmiare sulla spesa è quello di prendersi del tempo da dedicare solo ed esclusivamente a questa attività. In primis, occorre stilare e organizzare al meglio la lista della spesa, secondariamente bisogna armarsi di pazienza e andare al supermercato facendo attenzione a tutti i prodotti che abbiamo in mente di acquistare. Solo così, sarà possibile economizzare anche sulla spesa alimentare senza tuttavia rinunciare alla qualità. Ecco 5 consigli pratici per farlo.
Non avere una lista della spesa ben organizzata equivale all’acquisto di prodotti che in realtà non ci servono, inadatti o che andranno a finire presto nella pattumiera. Ecco perché è fondamentale prendersi del tempo per stilare una lista ben organizzata dei prodotti che andremo ad acquistare. Il consiglio è quello di programmare un menù settimanale in modo tale da risparmiare tempo al supermercato e sprechi dovuti all’acquisto precoce di alimenti facilmente deperibili, come uova, pesce, latte fresco ecc.
Ogni busta di plastica acquistata al supermercato costa in media 10 centesimi. Se comprassimo una busta di plastica al giorno spenderemmo circa 3 euro al mese, uno spreco di denaro e di plastica che si può senz’altro evitare. Portando le buste di tela o di plastica da casa infatti si risparmierà sulla spesa e si inquinerà di meno l’ambiente. Se avete la tendenza a dimenticare le cose (anche quelle importanti!) potreste lasciare le buste in macchina, in modo da averle sempre a disposizione al momento del bisogno.
Potrebbe interessarti anche: Strategie di risparmio per la spesa: tecniche essenziali per non sperperare
Spesso infatti, per motivi di pigrizia, tendiamo a spendere di più per dei prodotti che all’occhio ci sembrano più belli e meglio impacchettati, senza badare alla qualità o alla genuinità del cibo. Quanto di più sbagliato per la nostra salute e per il portafoglio! Comprare frutta e verdura di stagione, ad esempio, non solo costerà meno (specie se acquistata al mercato), ma consentirà di ridurre l’inquinamento ambientale delle serre riscaldate tipiche dell’agricoltura intensiva. Inoltre, se possibile, sarebbe meglio prediligere cibi a km 0, sia per la qualità che per la sostenibilità.
Un modo alternativo per risparmiare sulla spesa è quello di evitare le confezioni monouso e i cibi già pronti. Questo perché come prima cosa non conosciamo gli ingredienti al loro interno e in secondo luogo, se preparato in casa, quel cibo vi costerà almeno la metà. Sarebbe meglio comprare prodotti sfusi, in quanto le confezioni costano il 35% in più e inquinano maggiormente, non garantendo la qualità dell’alimento.
Potrebbe interessarti anche: Come conservare correttamente le verdure in frigorifero: il metodo da seguire
Con una lista della spesa ben organizzata, è facile andare al supermercato e verificare se i prodotti che ci servono sono in offerta. Non è detto che alcuni cibi con i marchi del supermercato costano di meno rispetto a quelli dei grandi marchi. Inoltre molti supermercati optano per mantenere dei prezzi bloccati relativamente ai prodotti di consumo frequente per venire incontro alle famiglie.
Sophia Melfi