Cappuccino e Cornetto: una colazione buona ma occhio a non esagerare, se vogliamo evitare effetti poco piacevoli. Ecco le parole dell’esperto.
La colazione è il pasto più importante della giornata. Ci deve aiutare a carburare per le ore di lavoro o di scuola che ci attendono, ci evitano abbuffate durante la giornata causa raptus di fame improvvisi e ci ristorano dalla notte. Molti di noi tendono a non farla, vuoi per fretta, vuoi per “la mattina è già tanto ricordarmi come mi chiamo”, vuoi per varie ed eventuali che qui non elenchiamo.
Altri, ancora peggio, tendono a farla male. Che a colazione ci sia bisogno di mangiare, il fabbisogno è poco meno di una cena, non vuol dire che si possa ingurgitare di tutto. Oggi, aiutandoci con le parole di un esperto, demoliremo uno dei grandi classici della colazione: cappuccino e cornetto.
La verità fa male e questa fa malissimo: non possiamo mangiare queste due cose ogni mattina, pure se cappuccino e cornetto ci sembra un binomio indissolubile e irrinunciabile. Vediamo cosa dice l’esperto.
A parlare è Flavio Pettirossi che, nel dire di questo binomio molto amato dagli italiani, afferma subito quanto sia dannoso. Il fabbisogno calorico appare infatti troppo elevato: il cornetto contiene ( in media, poi dipende come lo scegliamo) circa duecentocinquanta calorie. Aggiungiamo a queste le centrotrenta calorie del cappuccino e le quaranta dello zucchero. Andiamo oltre le quattrocento calorie contro le duecento\ trecento che una normale colazione dovrebbe fornire.
Inoltre, subito dopo aver mangiato, non abbiamo un senso di sazietà , ma abbiamo ancora fame. Questo perché introdurre solo carboidrati porta ad un aumento glicemico che il nostro corpo contrasta producendo insulina. A metà mattina quindi la glicemia crolla giù repentinamente: ecco che torna il buco allo stomaco, accompagnato da un forte senso di irritabilità .
L’esperto consiglia, se proprio non si riesce a far a meno del bar la mattina, un cornetto piccolo integrale, un cappuccino scremato e un caffè senza zucchero.
Serena Garofalo
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