Sgrassatore+al+limone%3A+bastano+cinque+minuti+per+prepararlo+in+casa
inranit
/2021/09/30/sgrassatore-al-limone/amp/

Sgrassatore al limone: bastano cinque minuti per prepararlo in casa

Pubblicato da
Redazione Inran

Sgrassatore al limone: un alleato validissimo contro sporco e batteri. Lo possiamo preparare anche in casa velocemente, ecco come.

da pixabay

Le pulizie in casa sono importanti. Oggi vedremo come fare uno sgrassatore super utile che potremmo usare per più cose, vediamone qualcuna.

  • La lavastoviglie: Aggiungete il detersivo nella vaschetta e fate attenzione a non mescolarlo mai con un detersivo chimico.
  • Per lavare i piatti a mano, mettendolo direttamente sulla spugnetta
  • Per il bagno, come sgrassatore a colpo sicuro
  • Per l’acciaio: il calcare ha le ore contante.

Ovviamente, ricordate di non avvalervi di questo composto se siete allergici agli agrumi e di non usarlo sul marmo o sulla pietra naturale. Un consiglio che vale per tutti i detersivi, è di provarli prima su una minima parte di superficie per assicurarsi che non macchino.

Ti potrebbe interessare anche-> strofinacci della cucina: un trucco per pulirli da urlo

Sgrassatore al limone in casa: come farlo in poco tempo

da pixabay

Passiamo al sodo e vediamo come fare a preparare il nostro sgrassatore al limone. Per prepararlo avete bisogno di:

  • Limoni (3)
  • Acqua (400 ml)
  • Aceto bianco d’alcol (100 ml)
  • Sale fino (200 g)

Il sale e l’aceto servono perché pulisca ancora meglio. Se non avete l’aceto bianco, potete usare quello al miele o al vino. Avrà un profumo migliore ma vi avviso: pulisce meglio quello bianco.

Tagliate i limoni in quattro pezzi. Poi armatevi di santa pazienza e pulite ogni parte di tutti i semi. Così ripulite, potete buttare le fettine nel frullatore e aggiungere poco a poco un po’ d’acqua, fino ad ottenere un composto abbastanza denso.

Ti potrebbe interessare anche-> pavimenti profumati e puliti in inverno: ecco alcuni semplici rimedi

Successivamente trasferite il composto in un pentolino, aggiungete l’aceto e l’acqua. Regolate la fiamma in modo che non sia troppo vivida nè troppo bassa e fate attenzione a mescolare di continuo, se non volete fare un pasticcio e lasciare che si incolli tutto. Dovete continuare a mescolare e a far cuocere, finché non avrete ottenuto una condensa abbastanza densa.

Lasciate raffreddare, poi chiudete il tutto in barattoli di vetro ermetici così da poterlo conservare per più tempo.

Serena Garofalo

Redazione Inran